255 metri di altezza e 65 piani abitabili. Una struttura composta di 6 dischi di forma circolare, distanti 35 metri l’uno dall’altro, sostenuti da 3 torri simili ma di diversa altezza e disposte a forma di stella. Sembranotre fiori tenuti insieme da un nastro. Un’architettura d’impatto, una tower che illumina Venezia.

É il Palais Lumiére, l’edificio immaginato dallo stilista Pierre Cardin per riqualificare un’area degradata di Porto Marghera.
Un’opera imponente che brilla sullo skyline. Di grande impatto è la texture esterna che rende l’interior molto luminoso, oltre a conferire fascino ed eleganza all’opera: tutte le superfici verticali esterne sono vetrate, filtrano la luce del sole mentre riflettono l’illuminazione artificiale. Sono costituite da un doppio involucro a bassa emissione, caratterizzato da un sistema a polarizzazione elettrica per la schermatura solare, allo scopo di evitare effetti serra indesiderati e di garantire un bassissimo coefficiente di dispersione termica.
Continua a leggere su Archilight: http://www.archilight.it/GetPage.pub_do?id=8a8a8ab711a17da80111a26d2ac304ac&_JPFORCEDINFO=4028e4153a1be2ad013a1d420c8700b2

255 metri di altezza e 65 piani abitabili. Una struttura composta di 6 dischi di forma circolare, distanti 35 metri l’uno dall’altro, sostenuti da 3 torri simili ma di diversa altezza e disposte a forma di stella. Sembranotre fiori tenuti insieme da un nastro. Un’architettura d’impatto, una tower che illumina Venezia.

É il Palais Lumiére, l’edificio immaginato dallo stilista Pierre Cardin per riqualificare un’area degradata di Porto Marghera.
Un’opera imponente che brilla sullo skyline. Di grande impatto è la texture esterna che rende l’interior molto luminoso, oltre a conferire fascino ed eleganza all’opera: tutte le superfici verticali esterne sono vetrate, filtrano la luce del sole mentre riflettono l’illuminazione artificiale. Sono costituite da un doppio involucro a bassa emissione, caratterizzato da un sistema a polarizzazione elettrica per la schermatura solare, allo scopo di evitare effetti serra indesiderati e di garantire un bassissimo coefficiente di dispersione termica.
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A height of 255 metres and 65 habitable floors. A structure made up of 6 circular discs, installed at a distance of 35 metres from each another, supported by 3 towers having a similar shape but differing in height, arranged in the form of a star. They look like three flowers kept together by a ribbon. It is an architectural structure with a great visual impact and a tower overlooking Venice.

It is Palais Lumiére, the building imagined by the stylist Pierre Cardin to redevelop a desolated area of Port Marghera.

An imposing work that stands like a shining beacon on the city’s skyline. An impressive design element is the external texture that makes the interiors very bright, in addition to giving charm and elegance to the building: all external vertical surfaces are in glass, filtering sunshine and reflecting artificial light. They are made of a double envelop with a low emission ratio, characterised by an electrical polarisation system for sun screening, in order to avoid the undesired effects of green house gases and guarantee a very low thermal dispersion coefficient.
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