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Acqua alcalina e acqua acida – Parte 2

L’acqua alcalina è molto energizzata, ossia satura di elettroni e piena di potenziale energetico.
In effetti, l’acqua alcalina lo è grazie alla carica negativa di tutti i suoi elettroni, mentre gli acidi sono predominati da protoni dalla carica positiva (H+).
Sappiamo che alla nascita un bambino sano ha una biochimica alcalina; alcalino è il latte materno, alcalina la sua urina: ciò che permette al corpo di mantenersi sano ed alcalino, nonostante le cellule continuino a produrre costantemente acidi, è la sua capacità drenante (attraverso gli organi emuntoriali, che sono la cute, l’apparato urinario e l’intestino) e la sua riserva alcalina.
La riserva alcalina è costituita principalmente dai minerali alcalini presenti nel sangue, nei tessuti, nei denti e nelle ossa: quando la riserva alcalina del sangue e dei tessuti si esaurisce, il prelievo dei minerali alcalini necessari alla neutralizzazione dell’acidosi avviene dai denti e dalle ossa: carie ed osteoporosi sono due condizioni specifiche dell’acidosi metabolica.
Poiché il mantenimento del pH fisiologico è un fattore fondamentale per ogni altro processo biologico, la Natura ha dotato il nostro organismo di vari “sistemi tampone” per assicurare la migliore condizione biologica possibile, che intervengono per compensare l’eccesso di acidità o di alcalinità.
Il pH fisiologico del sangue è frutto di un meccanismo di controllo automatico che si serve prima di tutto del normale atto respiratorio: quando la normale respirazione non è sufficiente a compensare e smaltire l’eccessiva acidità del sangue, in pochi minuti interviene un aumento della ventilazione polmonare, cioè aumenta la frequenza degli atti respiratori, e viene eliminata l’anidride carbonica, oltre ad altri acidi organici presenti nel sangue in forma gassosa.
Il sistema tampone acido-basico della CO2 è detto sistema tampone primario, in quanto è di un’importanza di gran lunga superiore agli altri; un altro è la secrezione renale di acidi, un altro ancora è l’attività biochimica dello stomaco,.che rappresentano dei sistemi fondamentali per mantenere costante il pH fisiologico del corpo.
Ma a far deragliare maggiormente l’equilibrio acido-base è l’abnorme mole di acidi prodotti a causa dell’alimentazione innaturale ed antifisiologica che facciamo.
Il miglior modo per ottenere la migliore acqua è tramite un apparecchio di ionizzazione dell’acqua, processo chiamato elettrolisi, che inverte la carica dell’acqua comune da positiva in negativa, rompendone i legami dei cluster, e rimpicciolendo questi gruppi a 4-6 molecole.
Ciò non solo innalza l’ORP, creando acqua carica elettrochimicamente, ma anche il pH dell’acqua, rendendola alcalina.
Nello ionizzatore Leveluk di Acqua Kangen, prodotto dalla ditta giapponese Enagic, probabilmente il migliore al mondo attualmente in commercio, si produce un’acqua viva, simile all’acqua di sorgente ed anche migliore, perché l’acqua del rubinetto viene condotta attraverso vari strati filtranti per essere depurata da qualsiasi sostanza chimica, agenti inquinanti, batteri, muffe, lieviti, parassiti, sostanze tossiche, metalli pesanti.
Successivamente, l’acqua entra in una camera di ionizzazione, dove attraversa 7 piastre al titanio/platino, le quali utilizzano il magnetismo per attrarre più elettroni da un lato della camera e più protoni dall’altro.
In tal modo, l’acqua viene divisa in 2 flussi differenti, col 70% di acqua alcalina, ricca di elettroni, e il 30% di acqua acida, ricca di protoni.
La parte buona, con un pH tra 8,5 e 9,5, piccoli cluster esagonali e un ORP tra -150 e -450 mV. viene erogata dall’apparecchio per essere bevuta.
L’altra acqua, quella acida carica positivamente, con un pH intorno a 4 è un ottimo disinfettante, perché può sottrarre elettroni ai batteri, uccidendoli.
Quindi può servire per lavarsi le mani, per sciacquare gli utensili di cucina, le verdure e la frutta fresca, e per pulire ferite non gravi.
Inoltre può essere efficace nel trattamento delle micosi cutanee, delle ustioni minori e delle punture di insetti.
La cosa interessante è che il costo di utilizzo, inclusa l’elettricità, è di circa 1 centesimo di euro per litro di acqua ionizzata.
Questa acqua è chiamata Acqua Kangen, dal giapponese “ritorno alle origini”.

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