No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

Natale 2012: è boom di richieste di soggiorno in agriturismo

La Toscana è la regione in cima alla classifica delle festività
Indecisi su dove passare le festività? In base ai dati diffusi in questi giorni dall’associazione di settore Confagricoltura, il ramo dell’agriturismo ha registrato un boom di richieste di pernottamento in occasione delle prossime festività di Natale e Capodanno. La regione della Toscana in particolare ha riscontrato il maggior successo con il 30% delle richieste effettuate. I punti di forza di questa formula turistica sono diversi e svariati: la vacanza “in fattoria” offre costi contenuti, distanze brevi, un soggiorno all’insegna del riposo e del benessere riposante ma soprattutto della buona tavola, con strutture adatte ad ospitare adulti, bambini e anche animali domestici di piccola taglia. E al termine della vacanza, ci si può portare a casa un pezzetto di paradiso, che spazia dall’acquisto di prodotti agroalimentari e artigianali tipici a km zero, fino alle foto scattate nella natura alla scoperta di preziose località minori.
La vacanza in agriturismo è ad alto rendimento per gli italiani
Anche a causa della crisi economico-finanziaria, è comunque ancora presto per dire se le proiezioni generate dai dati registrati da Agritrust si concretizzeranno in prenotazioni andate a buon fine, ma sicuramente per i motivi sopra elencati, la vacanza in agriturismo è percepita ad alto rendimento da parte degli italiani che in poco tempo posso dedicarsi alla natura, al benessere e al relax spendendo meno e impiegando meno tempo per raggiungere la meta della vacanza.
Nel dettaglio i numeri di Agritrust vedono un incremento del 70% negli ultimi 30 giorni per quanto riguarda il numero di visite dedicate alle proposte di soggiorno in agriturismo per Natale e Capodanno 2012 e al cenone di San Silvestro. Fra le regioni più gettonate, al primo posto c’è la Toscana, seguita da Lombardia, Sicilia, Campania e Lazio. Nella classifica delle province vediamo in evidenza Siena, Bergamo, Torino e Firenze.
La Toscana risponde alla crisi e alle alluvioni venendo incontro al cliente
All’interno del sondaggio di opinioni la Toscana risulta la prima regione per quanto riguarda alcuni parametri qualitativi fondamentali del settore turistico, quali ad esempio l’ospitalità e l’offerta di servizi proposti. Nonostante le recenti alluvioni che hanno colpito tutta l’Italia, mettendo in ginocchio in particolare il Lazio, la regione che rappresenta la culla enogastronomica del made in Italy reagisce ampliando l’offerta di escursioni, di degustazione all’interno delle più belle cantine di vini e moltiplicando i pacchetti di offerta a disposizione dei suoi clienti. Insomma, ce n’è per tutti i gusti, anche e soprattutto per i palati più esigenti e raffinati.

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing