Qualunque turista amante dell’Italia desidererebbe ritornare a Roma o comunque vorrebbe visitarla per la prima volta. Basta sfogliare un libro di storia per vedere l’importanza che la capitale italiana ha avuto nel corso dei secoli, anzi dei millenni. Il lascito dei nostri avi non sono soltanto la ricca cultura, il diritto e la letteratura. Nelle vie di Roma si possono ammirare ancora le costruzioni storiche e i luoghi di culto che rendono la città magica.

Dinanzi a tanta bellezza e abbondanza di scorci da visitare è difficile trovare, autonomamente, un modo per ottimizzare i pochi giorni di soggiorno in città e non perdersi le attrazioni principali. Vediamo com’è possibile dividere le giornate romane, tra monumenti e itinerari vari.

Il primo punto da vedere può essere Piazza di Spagna, lo splendido slargo su cui si affaccia l’ambasciata spagnola. Al centro troverete la Fontana della Barcaccia, così chiamata per la forma simile a un’imbarcazione. Volgendo lo sguardo verso l’alto, primeggia Trinità dei Monti con la celebre scalinata.

Come perdersi la Fontana di Trevi e l’inevitabile alone di curiosità e sconcerto che emanano i molti turisti. La grande fontana è una realizzazione del periodo barocco, con delle sculture mirabili che contornano lo specchio d’acqua. Ci sono molte abitudini che i turisti, per gioco come per scaramanzia, non abbandonano: tirare alcune monete di spalle alla fontana, aiuterà a ritornare nuovamente in città.

Decisamente più antichi e risalenti al periodo della grande civiltà romana sono il Panteon e il Colosseo. Il primo è un tempio pagano fatto erigere dall’imperatore Adriano in seguito all’incendio del precedente luogo di culto. Il secondo può essere considerato il simbolo per eccellenza della Città Eterna: un grande anfiteatro in cui si disputavano i giochi.

Tra la moltitudine di costruzioni da visitare, si consiglia di andare verso quelli che rappresentano il potere politico nazionale e locale. In particolar modo ricordiamo il Palazzo del Campidoglio, sede del sindaco di Roma. In uno dei sette colli della città, il Quirinale, risiede invece il Presidente della Repubblica. Molte scolaresche, o semplici cittadini, possono andare davanti a Montecitorio, in cui c’è la Camera dei Deputati; a pochi metri Palazzo Chigi ospita il presidente del Consiglio, mentre attraversando poche vie si arriverà in breve tempo a Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica.

Non dobbiamo trascurare le principali chiese di Roma, cui dobbiamo aggiungere il Vaticano, anche se formalmente appartiene a un altro Stato. Santa Maria in Trastevere è il luogo di culto principale dell’omonimo quartiere. San Giovanni in Laterano è la cattedrale diocesana di Roma.

Un ultimo itinerario può essere alla ricerca delle vie principali del lusso romano. Viali in cui si può guardare ma, troppo spesso, i costi proibitivi non consentono di “toccare” o tantomeno acquistare il bene. Parliamo di Via Condotti, Via del Corso, e di altri luoghi romani in cui i turisti si perdono per ore.

Se, poi, vi rimane del tempo da dedicare alla capitale, cercate i luoghi più inesplorati e sconosciuti, ma non per questo meno belli!