No Banner to display
Curare il corpo sfruttando le nostre energie interne e i naturali meccanismi di auto–rigenerazione di tessuti e muscoli. È questo il principio fondamentale di tutta la filosofia che ruota intorno al mondo della Tecarterapia.Un innovativo strumento che permette di recuperare la piena funzionalità della nostra persona partendo dalla consapevolezza che, creata come una “macchina” quasi perfetta, poco vada aggiunto di artificiale o estraneo al nostro organismo. Dal recupero post-operatorio ad interventi ortopedici o fratture, per una rapida ripresa della mobilità e il ripristino del tono muscolare e della funzionalità dei legamenti, alla cura degli strappi, contusioni, mal di schiena o tutte le più diffuse patologie a carico dell’apparato osseo-muscolare, sia conseguenza di pratiche sportive o della “comune” vita di tutti i giorni, la Tecarterapia offre così veloci e concrete soluzioni di recupero. Per capire un po’ meglio il suo funzionamento iniziamo col dire che la TECAR , abbreviazione di Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo, è uno strumento che, come detto, produce nell’organismo la riattivazione dei naturali meccanismi riparativi e anti-infiammatori, senza proiezione di energia diretta dall’esterno. Questo può accadere grazie all’applicazione, per la prima volta ai tessuti biologici, del principio fisico del condensatore, per attrarre o respingere alternativamente delle cariche all’interno del tessuto, sollecitandolo con un’azione che non presenta inutili dissipazioni di energia. L’efficacia della Tecar si basa quindi sulla possibilità di trasferire energia biocompatibile ai tessuti lesi, senza alcuna somministrazione dall’esterno, ma inducendo dall’interno delle correnti di spostamento attraverso il movimento alternato (500.000 volte al secondo) delle cariche elettriche, sotto forma di ioni, sono i costituenti essenziali di ogni substrato biologico. Una volta valutata l’area da trattare e la sensibilità del paziente, la Tecarterapia viene eseguita in modo semplice e sicuro. Associata a massaggi manuali e facilitata nella sua azione da una crema conduttiva, agisce attraverso vari tipi di piastre-elettrodi di differenti dimensioni che producono solo un lieve calore sulla parte interessata. La loro grandezza è in funzione del tessuto o della zona trattata, con una seduta che varia dai venti ai trenta minuti, con livelli energetici che vengono regolati e personalizzati, in base alle caratteristiche di ciascuno, con variazioni nella medesima sessione. Questo permette al terapista di raggiungere risultati notevoli sia nel trattamento di patologie in fase acuta che quelle in stato cronico, favorendo inoltre i processi di cicatrizzazione o la risoluzione di stati irritanti che impediscono la ricostruzione dei tessuti connettivi, apportando un azione calmante anche sul sistema nervoso vegetativo. La Tecarterapia offre quindi il vantaggio di ottenere risultati in profondità, incrementando la temperatura dall’interno verso l’area di applicazione, senza che la cute sia attraversata da alcuna forma di energia, ottenendo un trattamento omogeneo e focalizzato, escludendo quelle zone dove vi siano controindicazioni, e con la totale innocuità anche in presenza di protesi o mezzi di sintesi. Tutto questo sfruttando il principio del condensatore dove il corpo umano rappresenta l’armatura, grazie allo spostamneto delle cariche elettriche, si attiva calore endotermico, con aumento delle trasformazioni energetiche endocellulari (ADP in ATP), microiperemia capillare e precapillare indotta dalla necessità di O2, aumento della permeabilità della membrana cellulare con fenomeni di degranulazione dei recettori specifici, incremento della temperatura interna nella zona controllata dall’elettrodo isolato, quindi vi è un iperafflusso ematico, vasodilatazione, aumento del drenaggio linfatico, aumento della permeabilità di membrana, incremento dell’apporto di O2 e di sostanze nutritizie ed il drenaggio dei radicali liberi e delle tossine.
Il tutto porta alla riduzione dei tempi di recupero in tutte le contratture muscolari e antalgiche, con una naturale azione analgesica, sedativa, di stimolazione e rigenerazione dei tessuti, vasomotoria. Una vasta gamma di risultati raggiunti grazie alla caratteristica principale della Tecarterapia associare due modalità di funzionamento: Capacitiva e Resistiva, che agiscono in modo selettivo e complementare. La prima agisce specificatamente su muscoli, sistema vascolare e linfatico; la seconda sui tessuti di maggiore resistenza come ossa, cartilagini e grossi tendini, che, per loro natura, sono altrimenti caratterizzati da una scarsa reattività agli effetti di biostimolazione. Non va poi dimenticata la funzione preventiva e defaticante del trattamento Tecar capace di migliorare l’efficienza muscolare e diminuire l’incidenza di eventi traumatici.La migliore ossigenazione rende infatti i muscoli più elastici e reattivi, mentre la maggiore capillarizzazione che ne consegue porta ad una maggiore potenza muscolare.
Disponibile per tutti i Pazienti nel Centro Medico Polispecialistico FISIOMEDICALCENTER63017 Altidona Marina(AP) Via Aprutina, 72/74Telefono 0734-931532 [email protected]www.fisiomedicalcenter.it
Tags: altidona marina, ambulatori specialistici, fisiomedicalcenter, fisioterapia, rieducazione funzionale
Roma, 9 ottobre – A seguito del ricorso della Ici,…
Covid, analisi francese su The Lancet lancia dure accuse a…
La madre più giovane del mondo che ha partorito all’età …
Your email address will not be published.
Δ