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Malattie professionali: definizione e normative

In riferimento alla salute e alla sicurezza dei lavoratori, si definisce malattia professionale quella patologia causata e associata ad uno specifico ambiente di lavoro e/o ad una specifica attività lavorativa. La malattia professionale non deve essere confusa con l’infortunio sul lavoro che invece riguarda un incidente avvenuto per causa violenta. Tra le malattie professionali maggiormente riconosciute, rientrano la sindrome del tunnel carpale e l’avvelenamento da radiazioni.

La malattia professionale è soggetta ad assicurazione obbligatoria presso l’INAIL (l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) ed è definita e citata in diverse normative. Il Decreto 30 giugno 1965, n. 1124Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali“, definisce le malattie professionali per le quali è previsto un indennizzo.

Il Decreto Legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 stabilisce “disposizioni in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali“. In particolare, il decreto stabilisce che in caso di malattia professionale il lavoratore debba informare il proprio datore di lavoro entro 15 giorni dalla manifestazione della stessa. Il datore di lavoro, appena ricevuta la notizia, ha l’obbligo di informare l’INAIL entro 5 giorni. Per quanto riguarda la retribuzione, il datore di lavoro è tenuto a versare il 100% della retribuzione per la giornata in cui si è manifestata la malattia (se questa ha causato astensione dal lavoro). Per i successivi 3 giorni, invece, la percentuale scende al 60%. L’INAIL pagherà a partire dal quarto giorno. All’art. 10 dello stesso decreto è prevista l’istituzione di una Commissione scientifica che ha il compito di revisionare periodicamente le tabelle delle malattie professionali nell’industria e nell’agricoltura.

Il Decreto ministeriale 9 aprile 2008 (Gazzetta Ufficiale n. 169 del 21 luglio 2008) ha invece aggiornato l’elenco delle malattie professionali nel settore dell’agricoltura e dell’industria, entrato poi in vigore il 22 luglio 2008. Anche il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Testo Unico sulla Sicurezza) in “materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, definisce le malattie professionali.

L’INAIL assicura contro le malattie professionali tutti coloro che lavorano in Italia e all’estero, i lavoratori che appartengono all’area dirigenziali, le casalinghe, gli sportivi professionisti, i lavoratori parasubordinati e gli artigiani e i lavoratori dell’agricoltura. La prestazione INAIL è prevista anche per quel lavoratore che il datore di lavoro non ha assicurato.

Il registro nazionale delle malattie professionali è operativo dal luglio del 2007 e raccoglie informazioni e documenti utili riguardanti le malattie professionali. I dati presenti nel registro sono a disposizione di tutti coloro che operano in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.

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