La Storia dell’Orologio
L’orologio da polso non è più solo uno strumento per misurare il tempo, ma è diventato un vero e proprio oggetto di moda, uno status symbol.
Pochi però sanno che l’orologio nacque per un uso completamente diverso ed era impossibile portarlo al polso date le sue dimensioni di molto superiori a quelle che siamo abituati a vedere oggi.
Infatti il primo strumento inventato dall’uomo per misurare il tempo fu la Meridiana che era semplicemente costituita da un paletto fissato nel terreno e che a seconda dell’altezza del sole proiettava un’ombra che consentiva di comprendere in che momento della giornata ci si trovava.
La meridiana nell’arco del tempo subì svariate trasformazioni per poi essere sostituita dalla Clessidra.
In questo ingegnoso strumento la sabbia passava da un contenitore all’altro dando la possibilità di misurare quanto tempo impiegava.
Fino a circa il 1200 si eseguirono diversi sistemi per misurare il tempo, ma solo intorno al 1300 in Francia, si realizzò il primo meccanismo meccanico per un campanile.
Dopo questo inizio cominciarono a nascere i primi orologi da tavolo, che avevano solo la lancetta delle ore, e pertanto la misurazione dei minuti era approssimata al quarto d’ora.
L’orologio da tavolo venne sostituito dagli orologi a pendolo.
La prima forma di orologio a pendolo venne realizzata nel 1657.
Nel 1670 si passò infatti dal movimento alternativo oscillante del pendolo al moto rotatorio dello scappamento creato da una corona.
Più tardi lo stesso Huygens inventore del pendolo, perfezionò il suddetto movimento creando un sistema a bilanciere formato da un volano e una molla, ancora oggi utilizzato.
Questa straordinaria trasformazione permise la creazione dei primi orologi da taschino.
Da questo momento in poi furono tantissimi i tentativi per creare sempre di più dei sistemi più precisi e meno ingombranti.
Ma chi fu il primo a concepire un orologio portatile in grado di caricarsi da solo, sfruttando i movimenti di chi lo custodisce nella tasca interna della giacca?
Gli storici sono concordi nell’indicare il nome dell’elvetico Abraham-Louis Perrelet, che verso il 1790 creò i primi segnatempo da tasca automatici, basati su una massa oscillante che con i suoi movimenti di “va-e-vieni” stimolati dai passi del proprietario, garantisce una ricarica abbastanza efficace.
In seguito, il suddetto principio viene adottato e perfezionato da altri maestri dell’epoca come Abraham-Louis Breguet e Louis Recordon.
Nel 1928 nacquero i primi orologi al quarzo che si perfezionarono nel 1960 dando la possibilità a tutti di possederne uno.
Fu la Seiko che realizzò orologi con il quadrante analogico con meccanismi mossi dall’elettricità di una piccolissima batteria.
Il passo successivo fu con gli orologi a “LCD” a cristalli liquidi, con Seiko che per prima perfezionò il quadrante che mostrava anche i secondi.
Oggi l’orologio ha molteplici funzioni : cronometro, conto alla rovescia , altimetro, misuratore della temperatura, giorno, mese e anno, fasi lunari, cardiofrequenzimetro.
Ormai il mercato dell’orologeria e molto vasto, la ragione è dovuta alle molteplici case costruttrici, che producono orologi di vario genere, partendo da oggetti con prezzi bassissimi, passando ad orologi divenuti accessori indispensabili di moda, per arrivare fino ad orologi di lusso che sempre di più hanno determinato non solo un mercato di vendita sempre più richiesto, sia per il nuovo che per l’usato, ma anche una vera e propria fonte importante d’ investimento.
Anche noi di Convenienzashop.it spinti dalla passione e dal fascino per questi oggetti abbiamo deciso di trasmetterla ai nostri clienti selezionando i migliori orologi ed accessori ideati e realizzati dai più importanti produttori italiani e non, e garantendo un ricchissimo assortimento di prodotti di alta qualità dal classico al moderno, dall’economico al vero e proprio gioiello.