Su di un piccolo promontorio tra le colline della provincia di Salerno, nell’Alta Valle del Sele, si adagia il bellissimo borgo di Valva. Si tratta di un delizioso paese di circa 2000 abitanti, fondato in epoca romana. Esso si affaccia sulla Valle del Sele, con un incantevole panorama ed offre un centro storico ricco di vicoli e stradine di impianto tipicamente medievale, sebbene ristrutturato recentemente.

Valva è dominata dall’incantevole Villa dei marchesi D’Ayala e dal sontuoso parco che la circonda.
Definita più volte, anche da testi autorevoli, una delle più belle dimore d’Italia, Villa d’Ayala è un gioiello ancora poco conosciuto. Il grande parco di 17 ettari, sembra immerso in una atmosfera magica, capace di catturare la mente del visitatore. Il parco si presenta con un alternarsi di vialetti disseminati di alberi, per lo più di specie rare, e di giardini “all’italiana”, il tutto contornato di statue rappresentanti miti ed arti. Nei mesi di Luglio e Agosto si tengono rappresentazioni teatrali e musicali di alto livello.

Sempre ad Agosto si tiene la nota sagra della “taratella”un tipica pasta fatta in casa.
Da non perdere la visita della Chiesa Madre con pianta a tre navate, risalente al XVIII secolo. Sulla facciata si aprono tre ingressi con portali barocchi. L’altare maggiore, in marmo , è di pregievole fattura. Degna di una visita anche la Cappella della Madonna degli Angeli con una struttura molto semplice a navata unica, nella cui abside è collocato uno splendido affresco di epoca rinascimentale rappresentante la Beata Vergine con il Bambino, ed alle spalle due angeli.

Nella piazza del centro storico del paese, vi è l’antica cappella dedicata a S. Antonio di Padova, la cui costruzione risale alla fine del 1600. La cappella conserva i busti in legno seicenteschi di Sant´Antonio da Padova e di San Biagio, e la statua settecentesca di San Vito Martire.

 Con una piacevole e panoramica passeggiata a piedi di pochi minuti si raggiunge la deliziosa Cappella di S. Biagio.

Meritevole di una visita è anche la antica e suggestiva Cappella – Santuario di S. Michele, situata all’interno di una grotta naturale nell’alto della montagna che domina il paese e tutta la valle circostante. La grotta presenta al suo interno  anche una piccola sorgente di acqua freschissima. Il luogo è raggiungibile da un primo tratto di strada, ben percorribile, e da un secondo tratto, in salita, costituito da un breve sentiero da percorrere a piedi attraverso la florida vegetazione.

Per gli appassionati delle oasi naturalistiche, si suggerisce un’escursione alla Riserva Naturale dei Monti Eremita – Marzano.
Questa si estende per circa 3.680 ettari e comprende una delle aree più selvagge, spopolate e sconosciute della Campania. Situata ai confini della Basilicata è costituita da alcuni massicci montuosi interamente ricoperti da boschi, per lo più di faggio, con esemplari anche ultracentenari. Lupo, martora, tasso, corvo imperiale, falchi sono alcune delle specie che popolano un territorio che ha ancora molto da svelare nel campo dell’esplorazione naturalistica.

Grazie alla vicinanza dell’autostrada Sa/Rc è facile raggiungere Paestum, Salerno e la Costiera Amalfitana in meno di un’ora. Contursi Terme, con le sue acque prodigiose, dista 10 minuti di auto.