Schedulare significa assegnare all’impianto un tempo e una sequenza di esecuzione ad ogni lavoro. Questa attività costituisce un presupposto fondamentale non solo per ottenere un programma di lavoro efficace e attuabile per ogni centro o linea massimizzandone la produttività, ma anche per ridurre il lead time e minimizzare i problemi legati a modifiche non previste, nella sequenza delle operazioni di reparto (diminuzione della resa quantitativa e qualitativa, materiale in coda, mancato rispetto delle previsioni di approntamento, ordine di influsso negativo).

Requisito necessario per schedulare correttamente la programmazione operativa della produzione è la conoscenza del tempo impiegato dalla macchina, per completare le varie operazioni di un programma operativo. Il compito di dare risposte a questo riguardo – soprattutto nelle aziende più piccole – è spesso lasciato al responsabile di produzione che in condizioni normali, in base alla sua esperienza, riesce a fornire dati attendibili.

Tuttavia nei reparti di produzione le condizioni non sono quasi mai normali: l’ambiente cambia di continuo e le urgenze pressanti riducono la calma e il tempo, necessari a calcoli e riflessioni. A prescindere dalla dimensione di una azienda, affinché la schedulazione funzioni correttamente, è indispensabile che i tempi di ogni fase di processo siano chiaramente identificati e formalizzati, grazie all’utilizzo di specifici software in grado di intersecare tutte le variabili interagenti nel processo produttivo e di fornire, il miglior piano di produzione possibile.

Lo studio dei tempi e metodi è solo la base per raggiungere la razionalizzazione delle operazioni di produzione. Se è vero che con gli strumenti ideali e i dati aggiornati la programmazione della produzione è in grado di schedulare correttamente tutto il processo produttivo. E’ anche vero che l’ambiente industriale, non è affatto immune al continuo cambiamento causato da eventi interni – rottura di impianti, non conformità di prodotti – ed esterni – solleciti o richiesta di anticipo sulle date di consegna da parte dei clienti – che impongono dei cambiamenti al programma studiato e identificato come ottimale.

Pertanto è grazie all’integrazione della schedulazione con un sistema di raccolta dati in tempo reale che diventa possibile gestire le esternalità negative e rivedere la propria programmazione operativa, con l’obiettivo di non perdere tempo e denaro e di riuscire a consegnare le proprie commesse nei tempi stabiliti.
Una volta ottenuta una programmazione della produzione efficace e continuativa, uno degli esiti possibili è avere un collegamento efficiente tra produzione e ufficio commerciale. La programmazione, infatti, media alla perfezione tra le esigenze di servizio totale ai clienti e l’ottimizzazione della produttività degli impianti.