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Riviera dei Gelsomini terra dai mille profumi

Nella terra della Magna Grecia, tra le cime dell’Aspromonte e le acque
del Mar Ionio, si estende una splendida fascia costiera al profumo di
gelsomino, bergamotto ed eucalipto. Corre tra Capo Spartivento e Punta
Stilo la Riviera dei Gelsomini, uno degli angoli più belli di Calabria,
punteggiata da borghi ricchi di storia, scogliere e macchia
mediterranea.

Un suggestivo itinerario che, indeciso tra una sosta nelle spiagge
bagnate da acque cristalline e le colline dell’entroterra dalla natura
rigogliosa, regala ai visitatori sia l’assaggio di mare che quello di
campagna. Si può partire alla scoperta di Brancaleone, nota per la
produzione di essenze fiorite, in cima a una rupe a forma di zampa di
leone dove ammirare il paesaggio dalle vestigia di castelli medievali.
Le colline dai colori chiari dell’argilla e del marmo hanno dato il
nome a Bianco, bella e frequentata località balneare dove gustare il
rinomato “nettare degli dei”, ovvero il vino dolce Greco. Risalendo la
costa verso l’interno non perdetevi la vista panoramica di Benestare
dall’Aspromonte al mare, e l’antico abitato di Ardore Marina con i
resti del castello seicentesco.

Per un tuffo nel cuore ellenico della Calabria c’è l’importante
sito archeologico di Locri Epizephyrii che vi racconterà con le sue
vestigia la storia del centro più importante della Magna Greca. Mentre
un salto a Gerace vi trasporterà nell’atmosfera mistica delle sue tante
chiese che le hanno valso il titolo di “Città Santa”. Vale la pene
spingersi nell’entroterra a Canolo grazioso borgo ai piedi del Monte
Mutolo, nel Parco Nazionale dell’Aspromonte, circondato da cave che
sembrano le “Dolomiti del Sud”. Tornati sulla costa ecco le famose
spiagge di Marina di Gioiosa Jonica e Roccella Jonica, tra fine sabbia
e preziose rovine dell’antichità, e il bel borgo medievale di
Monasterace.

Per concludere in bellezza questo ricco itinerario non perdetevi
infine le spettacolari Cascate del Marmarico, a Bivongi, considerate
tra le più alte e suggestive d’Italia.

Da Visitare

In soli 50 km di costa sono concentrate straordinarie bellezze
naturalistiche e architettoniche che testimoniano un passato glorioso e
travagliato fatto di lotte e conquiste.

A Gerace rimarrete affascinati dalla maestosa Cattedrale
dell’Assunta, splendido esempio di architettura bizantina e normanna
dell’XI secolo.

Se invece preferite seguire le tracce della dominazione greca e
romana non perdetevi lo splendido parco archeologico di Locri
Epizephyrii, dove ammirare i resti del teatro greco-romano del V-III
sec. a.C., il Tempio di Marafioti, il Santuario di Marasà e la cinta
muraria, o il Teatro Romano di Marina di Gioiosa Jonica o ancora le
colonne di granito che si credono essere i resti dell’”Ara di Castore e
Polluce” poste sul lungomare di Roccella Jonica.

A Bivongi la vostra attenzione sarà contesa tra il suggestivo
Monastero Greco-Ortodosso di San Giovanni Theristis, in cui vivono
monaci greco-ortodossi provenienti dal mitico Monte Athos, e
l’incantevole oasi naturalistica con cascate, mulini, vecchie miniere e
piscine di acqua sulfurea.

Non perdetevi infine quel gioello bizantino della Cattolica di
Stilo, piccolo tempio del IX sec. con splendidi affreschi e una vista a
picco sulla vallata.

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