L’importanza di avere un sito web innovativo, al passo coi tempi, che funziona e renda bene nel miglioramento del proprio giro d’affari è esorbitante rispetto a qualsiasi altra attività online. Questo perché il sito web fa da vetrina. Avere un sito web che funziona bene, cioè sia funzionale in senso stretto, significa poter ottenere dei vantaggi sulla concorrenza e un rapporto col pubblico migliore, il pubblico che diventa potenziale cliente non appena si stabilisce un rapporto di fiducia. Infatti, i tempi sono abbastanza maturi per considerare che un brutto sito, che non funziona, va a rilento, è pieno zeppo di spam, si ritorca contro il proprietario, anche se questi ha un gran bel marchio nel beato mondo del commercio e delle attività terrestri. I tempi sono anche maturi per affermare che un sito web equivale molto più che a un biglietto da visita o una vetrina: la dimensione del web è talmente grande, imponente nei suoi numeri fondamentali (si pensi al miliardo di iscritti su Facebook o al miliardo di ricerche giornaliere su Google), che la sciatteria – che può essere perdonata per esempio in chi bada al sodo, al coperto di un capannone – non è più ammessa nella cornice di un browser, anche se scegliamo un’impronta minimal.

Fortunatamente, però il web si è sviluppato verso una straordinaria direzione che riesce a coniugare in modo semplice web design e promozione, semplicità e convenienza, con gusto e praticità. Un melange veramente vincente, che ha dato la stura alle applicazioni open source, che incredibilmente sembrano più funzionali e belle di quelle a pagamento. Per esempio: si potrebbe lavorare su database forniti da Oracle a livello massimo, ma non è assolutamente detto che non si possa lavorare sul mysql open source per un livello di zona, geograficamente limitato, contenendo i costi. Eppure la resa e l’efficienza sono quasi le stesse, o meglio: sono quelle che servono per il progetto che abbiamo in mente. L’utilizzo di tecnologia open source ha permesso alle web agency di ridurre i costi, di lavorare meglio nella programmazione e quindi di utilizzare di personalizzare l’open source, per differenziarlo dalla massa (il vero peccato mortale dell’open source, infatti, è il conformismo grafico e funzionale). Chi sviluppa siti in wordpress, una piattaforma open source di innegabile successo, non può fermarsi all’assunto che funziona tutto non appena installato: un sito aziendale in genere richiede applicazioni e plugin professionali che hanno un costo. Questo costo però non sarà mai superiore a quello che si sarebbe sostenuto utilizzando uno sviluppo grafico personalizzato. Quindi, nel sito che funziona oltre all’aspetto grafico va tenuto conto di queste funzionalità: a) l’integrazione social per connettersi con i network, ricchi di traffico (Facebook, Twitter, YouTube) b) la capacità di essere pronto per la ottimizzazione per i motori di ricerca, ovvero scalarli per le keywords competitive e remunerative secondo i principi del posizionamento c) ricchi di contenuti che mostrano cosa facciamo, i procedimenti adottati, come intendiamo lavorare con i clienti adesso e per il futuro. Insomma, una serie di definizioni e caratteristiche che conferiscono al progetto online un’aura di perfetta usabilità.