Il 12 aprile 2013 si è svolta l’assemblea ordinaria di “Prospera – Progetto Speranza”, associazione senza fini di lucro nata a settembre 2009 che aggrega oltre 1000 manager, professionisti, imprenditori e docenti con l’obiettivo di formare una classe dirigente basata sui valori dell’impegno responsabile, della trasparenza e dell’onestà intellettuale.
L’assemblea, ospitata dall’ABI – Via Olona di Milano, si è svolta in collegamento con le città di Torino, Firenze, Roma e Napoli, con la partecipazione di oltre 400 persone.
L’intervento di apertura di Giovanni Sabatini, direttore generale ABI, “padrone di casa” della sede dell’evento, ha salutato con favore le iniziative promosse e sostenute da Prospera “in un momento di grande disgregazione come quello attuale, un importante collante sociale che riesce a mantenere alti i valori della solidarietà, dell’etica, del merito e della trasparenza, costituisce uno degli esempi virtuosi che vanno sostenuti, incoraggiati e stimolati”.
A seguire la testimonianza dell’importante azione di guida svolta dal Comitato Scientifico dell’associazione, che ha portato all’ottenimento di un incoraggiante sviluppo di Prospera, come ha evidenziato dal Presidente del Comitato, Giampio Bracchi – presidente Fondazione Politecnico di Milano, facendosi portavoce delle valutazioni dei colleghi: Enoc- ?Vice Presidente, Fondazione Cariplo; ?Pomodoro – ?Presidente, Tribunale di Milano; Treu – Amministratore Delegato, Sole24Ore; ? Azzone- Rettore, Politecnico di Milano; Capitani – ?Presidente, Netconsulting; ? Laforgia – ?Rettore, Università del Salento; Lo Bello?- ?Vice presidente per l’Education, Confindustria; Martucci – ?Past Vice President Assolombarda, past President IBM; ? Morelli – Presidente, Giovani Imprenditori di Confindustria; ?; ?Sangalli -?Presidente, Confcommercio; ? Tantazzi –Presidente, Prometeia; ? Visconti – ?Presidente, Fondazione Italiana Accenture; Zich – ?Presidente, Torino Wireless e il “padrone di casa”, Sabatini ?- Direttore Generale, Associazione Bancaria Italiana.
Subito dopo, le parole del presidente di Telecom Italia, Franco Bernabè, che intervenendo sul tema “Giovani, ICT e occupazione” ha condiviso con i presenti le tre ragioni che lo hanno spinto ad accettare l’invito: il contenuto etico dell’associazione basato sul concetto del “giving back”, l’attenzione ai giovani e il valore riconosciuto all’ICT – importante driver di sviluppo della società e abilitatore di tipo sociale.
La moderazione vivace della tavola virtuale “Giovani alla ribalta” di Maurizio Cuzari, membro del Consiglio Esecutivo di Prospera, ha raccolto le testimonianze di 4 giovani collegati nelle sede di Milano, Torino e Firenze che rappresentano progetti che hanno – ad oggi – coinvolto oltre 150 giovani.
Il presidente dell’associazione, Pier Luigi Curcuruto, nel proprio intervento ha sottolineato e ricordato i principi e le caratteristiche fondamentali della vita di Prospera “se c’è una cosa che Prospera ha rafforzato in me è proprio l’idea che unendo intelligenze, collaborando, tutto diventa più semplice, fattibile. Uno dei problemi del nostro Paese è proprio la mancanza di collaborazione, il rimanere chiusi nei propri “territori”, in posizione difensiva e di chiusura. In Prospera, ogni volta che ho potuto unirmi ad un gruppo di persone, ho trovato disponibilità, idee e passione; e questo ci deve indurre a proseguire nella volontà di allargare la rete di Prospera dentro Prospera e con le varie “Prospera” che esistono nel Paese“.
I lavori si sono chiusi con le parole emblematiche di Madre Teresa “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
http://www.prospera.it/SalaStampa/Pages/12-aprile-2013-h-17.00-%E2%80%93-Assemblea-Ordinaria-Associati-Prospera.aspx