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Cura del gatto: come insegnare al gatto ad accettare le operazioni di toelettatura. Le operazioni di toelettatura consistono nel bagnetto, nella spazzolatura del mantello, nel taglio delle unghiette, nella pulizia delle orecchie ed in tutte quelle operazioni di cura del gatto che generalmente lo infastidiscono…
È importante ricordare sempre che i gatti, se sono abituati sin da piccoli ad accettare determinati comportamenti, potrebbero non tollerare da adulti delle modifiche importanti alle loro abitudini: quindi cerca sempre di capire che se il tuo gatto non sopporta di essere spazzolato o non tollera che gli si taglino le unghie, non devi trattarlo male o colpevolizzarlo. Se proprio non riesci in nessun modo a farlo abituare, nemmeno con il rinforzo positivo (premiarlo) e tanta pazienza, non ti resta che accettare la sua natura.
Non abbatterti però, perché siamo sicuri che non avrai alcun problema ad insegnare al tuo micio la corretta igiene e pulizia!
La spazzolatura dovrebbe essere una cura da effettuare sempre nella stessa ora della giornata: l’abitudine aiuterà il micio ad accettare questa operazione senza fare troppe storie. Potrebbe essere necessario fare alcune prove prima di far sì che il gatto accetti questa operazione: una spazzola potrebbe essere troppo piccola, un’altra troppo grande, un’altra ancora potrebbe causargli fastidio o dolore, ed è bene che tu abbia pazienza e che insieme a lui cerchi di scoprire qual è la migliore spazzola, quella che più si adatta alla sue esigenze.
Non essere frettoloso! Cerca di fare in modo che il micio accetti questo nuovo attrezzo e che per lui diventi una piacevole abitudine: se lo costringi rimproverandolo o peggio spazzolandolo in maniera troppo veloce, finirai con il fargli davvero male e alla fine non sarà più possibile fargli cambiare idea.
Lo stesso vale per il bagnetto e le unghiette. Per il primo, esistono diverse scuole di pensiero che ritengono inutile quanto dannoso il bagnetto, ma in realtà tenere sempre in ordine il mantello del gatto significa anche fare in modo che elimini naturalmente il pelo morto e che si eviti la formazione di nodi: se lavi il tuo gatto con una certa costanza, potrai evitare che il pelo si infeltrisca e questo sarà per te motivo di grande gioia!
Fai in modo che le operazioni di lavaggio siano per lui piacevoli: non gettarlo nell’acqua ma fai in modo che si abitui piano piano al contatto con essa. Uno shampoo è più che sufficiente e ricordati sempre di risciacquare sempre il gatto e di asciugare con molta attenzione il suo mantello: non avere fretta!
Per quanto riguarda il taglio delle unghiette, molti ritengono che sia inefficace ma in realtà spuntare la punta – bada bene, solo la punta – dei suoi artigli è molto utile perché evita la formazione di infezioni – il gatto scava con le unghie, ed il terreno che scava potrebbe essere infetto – e permette di giocare con lui molto più tranquillamente. In commercio esistono diverse forbici appositamente costruite per questa operazione: l’importante è non toccare mai la parte rosa dell’unghia perché è piena di terminazioni nervose che oltre a provocare grande dolore nel gatto, potrebbe anche essere motivo di forti emorragie. Queste e moltre altre informazioni sui gatti le puoi trovare sul nostro sito www.amicomainecoon.it
Tags: cura del gatto, toelettatura del gatto
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