Il riscaldamento a pavimento è oramai un impianto che è conosciuto da quasi tutta la totalità della gente che si appresta a costruire o a ristrutturare casa.

Pregi e difetti sono oramai di dominio pubblico, e anche se ci sono ancora pochi scettici o detrattori di questo tipo di impianto, sappiamo che questo tipo di impianto è di granlunga il migliore rispetto ad altri sistemi tradizionali.

Con questo non voglio dire che questi tipi di impianti sono privi di difetti, ma solo che gli innumerovoli vantaggi, sono di gran lunga superiore ai pochi difetti.

Un impianto che non sempre viene sfruttato a pieno.Questo perchè bisogna abbandonare il concetto di riscaldamento a pavimento, riferito solo al riscaldamento invernale, ma approcciarsi a questi impianti come sistemi di climatizzazione completa sia per l’inverno che per l’estate.

Naturalmente con i dovuti accorgimenti che si rendono necessari per raffrescare gli ambienti, gli impianti radianti a pavimento sono dei veri e propri sistemi polivalenti.

 Il risparmio energetico è notevole, oltre al comfort abitativo degli occupanti, ma ci sono altre considerazione da fare.

Nello sfruttamento delle energie alternative.

Queste energie rispetto a quelle tradizionali, sono discontinue, oppure hanno una potenza minore rispetto alle fonti di energia fossili.

Dato che un impianto radiante, avendo una superficie di scambio molto elevata, ha bisogno di essere alimentato ad acqua a temperatura di 40°C, ben si appresta allo sfruttamento delle energie alternative.

Si può così dire che allo stato attuale, il riscaldamento a pavimento, è una delle pochissime realtà di impianto che avrà un futuro splendido e raggiante anche nel corso dei prossimi anni.

Ma lo sfruttamento, migliore si ha con la geotermia.

Sfruttando la tecnologia degli impianti geotermici con pompe di calore, evolutasi negli ultimi venti anni, è possibile abbattere drasticamente i costi del riscaldamento e raffreddamento degli edifici e di produzione dell’acqua calda sanitaria.

Si trattta sicuramente di un investimento iniziale non trascurabile, ma ammortizzabile nel breve periodo.

Un impianto opportunamente dimensionato, è più che sufficiente per garantire tutta l’energia necessria senza il sostengno di una caldaia o di altra fonte di calore.

La pompa di calore è l’unico componente che ha necessità di essere alimentato di energia elettrica, per far funzionare il compressore elettrico, ma si tratta comunque di un acessorio a poco consumo elettrico.

In inverno l’energia occorrente, per riscaldare viene prelevata dalla rete elettrica solo per il 25%, mentre il restante 75%  è ricavato gratuitamente dal terreno. 

La scelta di installare un impianto geotermico offre numerosi vantaggi economici:

– la vita media di una pompa di calore geotermica è almeno il doppio di quella di una vita media di una caldaia, inoltre le manutenzioni sono praticamente inesistenti.

La geotermia è inesauribile e disponibile tutto l’anno, senza dipendere dalle stagioni, dall’insolazione o dalle condizioni metorologiche. 

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