Nei parchi eolici il clima è variato, più fresco
di giorno e più caldo di notte, il dossier dagli USA
Quaranta metri di pala eolica che, grazie al rotore, gira fissata a un enorme pilastro. Che questo potesse in qualche modo influenzare il microclima all’interno di un parco eolico era già venuto in mente a qualcuno nel 2004. Somnath Baidya Roy, docente di Scienze atmosferiche all’università dell’Illinois a Urbana-Champaign (Usa), aveva infatti realizzato la prima simulazione teorica di questo effetto sei anni fa ma senza dati sperimentali che potessero confermarlo. Ora i dati sono stati recuperati e inseriti in un modello climatico regionale. La temperatura dell’aria di un grande parco eolico è effettivamente diversa da quella circostante: un po’ più calda durante la notte e leggermente più fredda durante il giorno. Il dossier completo della ricerca sulla rivista di PNAS – Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America.
CHE CLIMA FA SOTTO LA PALA EOLICA?
• Wired.it | 11 ottobre 2010 | • Vai all’articolo
• Pnas.org | agosto 2010 | • Vai all’articolo

CALO DELLE NASCITE, UN VANTAGGIO PER L’AMBIENTE
• Ansa.it | 12 ottobre 2010 | • Vai all’articolo
COP 16 A CANCUN, USA E CINA GIOCANO ALLO SCARICA BARILE
• Corriere.it | 11 ottobre 2010 | • Vai all’articolo
LA CITTÀ IDEALE È SENZA MACCHINA E SENZA TRAFFICO
• Rinnovabili.it | 11 ottobre 2010 | • Vai all’articolo
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Se ti vuoi bene non ti fai male
ma a tutti gli altri chi ci pensa?

Polemiche e commenti sullo spot governativo
per la sicurezza sul lavoro, parlano gli assessori

Sta suscitando grandi polemiche lo spot lanciato dal Governo Italiano per la sicurezza sul lavoro. Il suo slogan “La sicurezza sul lavoro la pretende chi si vuole bene” viene contestato da una serie di personalità politiche del mondo del lavoro e della società civile, tra le quali l’assessore alla Sicurezza nei cantieri della Regione Umbria, Stefano Vinti, secondo cui lo spot «Offende i lavoratori, il Governo lo ritiri e applichi la normativa piuttosto di smantellarla con il taglio dei controlli e la riduzione delle sanzioni». Lo spot mostra una carrellata di lavoratori impegnati negli affetti domestici, insinuando il dubbio che i colpiti da incidenti abbiano la grave colpa di non voler bene ai propri cari. Le istituzioni e i professionisti chiedono il ritiro della campagna promozionale e l’impegno all’applicazione e all’ideazione di normative serie e procedure meno gravose dal punto di vista burocratico. Infatti gli obblighi e le sanzioni si sono ridotte rispetto al passato e si permette ai datori di lavoro poco seri di farla franca in molte situazioni. Basti citare la nuova normativa che prevede denunce per infortuni solo in caso di prognosi superiore ai 14 giorni (prima l’obbligo era di 3) e il tetto per le ammende ribassato a 6.400 euro dai 16mila precedenti.

LO SPOT DE GOVERNO SULLA SICUREZZA, POLEMICHE E ACCUSE DEI COSTRUTTORI
• Edilio.it | 12 ottobre 2010 | • Vai all’articolo
• CasaeClima.com | 11 ottobre 2010 | • Vai all’articolo
GUARDA LO SPOT INCRIMINATO
• YouTube.com | 10 ottobre 2010 | • Guarda il video
GIORNATA NAZIONALE IN RICORDO DELLE VITTIME DEL LAVORO
• IlGiorno.it | 12 ottobre 2010 | • Vai all’articolo

DURC, NOVITÀ E CONTROLLI SULLA SICUREZZA
• CasaeClima.com | 11 ottobre 2010 | • Vai all’articolo
• Edilio.it | 12 ottobre 2010 | • Vai all’articolo

PIANO NAZIONALE EDILIZIA ABITATIVA
• Edilone.it | 12 ottobre 2010 | • Vai all’articolo

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