Perché scegliere le case in legno
La crisi presente in Italia da qualche anno ha portato ad una crisi anche dell’edilizia con conseguente aumento del prezzo del mattone e, proprio l’aumento del prezzo del mattone ha orientato gran parte degli italiani a scegliere una casa in legno. Anche se sono ancora molti gli italiani che per costruire la propria nuova casa scelgono la soluzione in legno, secondo una stima dell’Osservatorio Innovazione e Sostenibilità nel 2015 in Italia saranno presente il 50% di case in legno in più rispetto a quelle presenti sul territorio nazionale alla fine del 2013; in molti mettono in discussione la stabilità ed il confort abitativo di queste case che invece sono assolutamente superiori a quelli delle abitazioni realizzate in edilizia convenzionale.
- ecologia al primo posto:
quando si parla di case di legno si parla di bioedilizia e di ecosostenibilità, inquanto, essendo il legno un materiale assolutamente rinnovabile, rigenerabile e di facile smaltimento è il materiale ecosostenibile per eccellenza. Il risparmio offerto dalle case in legno non si denota solo in fase di riconversione, ma anche con un risparmio economico vero e proprio a livello di bollette e di portafoglio: le prestazioni energetiche di queste costruzioni sono sorprendenti e, senza particolari accorgimenti, è possibile ridurre drasticamente l’utilizzo del riscaldamento durante i periodi freddi dell’anno e allo stesso tempo avere un ambiente fresco nei periodi caldi.
Costruire la propria casa in legno vuol dire avere un abitazione che senza bisogno di interventi opzionali (come ad esempio l’aggiunta di pannelli solari) è già in classe energetica “A” o “B”, a differenza di un edificio costruito in edilizia convenzionale che, senza interventi opzionali, si trova in classe energetica “G” o “F”; - questione di salute:
l’ecosostenibilità delle costruzioni in legno non dipende solo dal fatto che hanno un impatto ambientale ridottissimo, ma anche dall’essere un ambiente ottimo per la salute di chi ci vive e non solo. Grazie al materiale isolante utilizzato per le pareti, l’ambiente interno della casa è sano e privo di umidità, ed in più, ogni metro cubo di legno utilizzato per la costruzione di un qualsiasi edificio in legno assorbe 900 QUINTALI di inquinamento atmosferico. Tutto questo è possibile perché il legno è in grado di respirare.
I VANTAGGI STRUTTURALI delle case in legno Il legno viene utilizzato da sempre per la costruzione delle case e negli ultimi anni è diventato il materiale più utilizzato per le costruzioni in bioedilizia; le case in legno assicurano alti standard in ambito sicurezza, confort e di durata nel tempo. Proprio come avviene per le costruzioni in calcestruzzo convenzionale, anche queste costruzioni devono seguire tutte le norme di edificabilità previste dal PIANO REGOLATORE. Il vero e proprio punto di forza delle case in legno, nonché il principale fattore che spesso le fa preferire alle obsolete costruzioni in cemento, è la resistenza sismica che il legno offre; su prove effettuate su pedana simulante il terremoto, una casa in bioedilizia è capace di superare senza il minimo danno un terremoto di magnituto 6 – 7 sulla scala Mercalli. Il pregiudizio più legato a queste costruzioni è quello della sicurezza in caso di incendio; il legno viene spesso utilizzato nei forni per cucinare o nei camini per scaldarci e proprio da questa ottica di utilizzo si accosta il legno al fuoco, ma per le case è tutta un’altra storia, in quanto, il legno utilizzato per le costruzioni ha una resistenza al fuoco che rispetta pienamente tutti i criteri di sicurezza richiesti. Quando si parla di sicurezza le case in legno sono la miglior soluzione in materia di sicurezza sia in caso di sisma che in caso di incendio. Il risparmio economico I costi per realizzare una casa in legno sono allineati a quelli delle case di prestigio realizzate in edilizia convenzionale ma, oltre ad avere una classe energetica di fascia molto più alta senza bisogno di ulteriori interventi oltre a quelli necessari per la costruzione, una casa in legno viene realizzata in ¼ dei tempi necessari per effettuare la medesima costruzione in cemento laterizio. Chi sparla delle case in legno dice che “ ………Maggiore è invece la manutenzione dedicata a queste strutture che presenta però parcelle non troppo impegnative, ma comunque sempre necessarie.
Quali sono le opere di manutenzione da ricordare di effettuare periodicamente?
– il legno va protetto con sostanze idonee, insetticidi e preservanti.
– la struttura va protetta anche dal sole e dall’acqua battente che, inevitabilmente, finisce per rovinare le superfici. Se sei ancora indecisa sul passo da compiere ricordati comunque di considerare anche i lati negativi della scelta che ti stai apprestando a fare. Il primo dettaglio è quello progettuale: avendone la possibilità, è preferibile osare un progetto di media metratura perché per quanto riguarda la piccola metratura i costi di realizzazione salgono e non sono proporzionali.
Anche le eventuali modifiche progettuali da portare a compimento successivamente alla realizzazione dell’infrastruttura possono costituire un problema in fase di ampliamento. E’ importante infatti avere ben presenti le esigenze e il progetto complessivo fin dall’inizio in quando praticamente ogni parete si rivelerà portante e non sarà possibile quindi abbattere nessuna parete senza un intervento molto costoso di sostegno. Per lo stesso motivo è bene non avere ripensamenti in fase di costruzione ma limitarsi alla valutazione di ogni opportunità in fase progettuale.
Se hai visto molti progetti e valutato sul campo la struttura delle case in legno avrai notato che si tratta dicostruzioni prevalentemente molto basse, dislocate su un massimo di due piani. Questo accorgimento viene preso per mantenere la solidità della struttura e non è infatti adatto per la pianificazionie di piccoli condominii, ma solo di villette residenziali.
Infine le rifiniture, già di per sé molto costose, sono spesso limitate nella scelta perché comprese nel“pacchetto-progetto”, proprio come avviene in tutte le case prefabbricate………… “ (mettere la fonte) Tutti questi svantaggi sono verissimi, ma se parliamo della casetta sull’albero o della baita del nonno di Heidi. LE CASE IN LEGNO DEL GRUPPO FOREST SONO DIFFERENTI Le case in legno realizzate dal Gruppo Forest non hanno nulla a che vedere con questi problemi; per quanto riguarda la resistenza al fuoco, il legno utilizzato per la realizzazione viene progettato e lavorato per il raggiungimento del R.E.I. Voluto (90 – 120 – 150). Per darvi un esempio della sicurezza del legno, tra le opere illustri che noi del Gruppo Forest abbiamo realizzato c’è la Caserma dei Vigili del Fuoco di L’Aquila e l’Asilo Nido della Johnson&Johnson. Con noi non c’è differenza tra piccole – medie e grandi costruzioni sia in fare progettuale che in fase di realizzazione; non applichiamo assolutamente maggiorazioni di prezzo per le piccole metrature e non ci sono problemi ad applicare delle modifiche progettuali (link solutio) Nel caso in cui non si vuole la casa con il legno a vista il legno può essere lavorato esternamente con materiali rasanti, pietre, ecc. e anche internamente le pareti vengono rasate e pitturate come nelle case convenzionali. Se costruite la vostra casa in legno con il Gruppo Forest e dopo qualche anno decidete di ingrandirla, non ci sono ne particolari problemi ne costi esorbitanti da sostenere. Se dopo qualche anno vi siete stufati della linea interna della vostra casa e decidete di cambiare non ci sono problemi, proprio come gli edifici in edilizia convenzionale le pareti interne possono essere ridotte, ampliate o rimosse. Avete altri dubbi sul come costruirete la vostra nuova casa?!