The Confession, la nuova serie di Kiefer Sutherland, in prima visione italiana sul sito www.empireonline.it/theconfession ha riscosso un enorme successo di ascolti, raggiungendo il milione di visualizzazioni in una singola serata. La web-serie è prodotta dallo stesso Sutherland, che troviamo anche come interprete principale, con la regia di Brad Mirman e la partecipazione del grande John Hurt. L’alta qualità dei contenuti, partendo dalla fotografia per arrivare alla storia, rende questo prodotto superiore rispetto a quelli fin ora veicolati sul web. La storia è avvincente. Un confessionale, una chiesa con la sua eco, la stessa della coscienza di un assassino che cerca conforto nella confessione.
Un prete anziano, stanco e inorridito dalla condotta dell’uomo che vede attraverso una grata ma del quale scorge l’animo dilaniato da un passato e un presente dominati dalla violenza. Dialoghi profondi, colpi di scena, atmosfere soffuse e intime rendono questo prodotto della rete all’altezza di un grande schermo hollywoodiano.
Un grande successo per Empire Italia che ha saputo credere in un nuovo genere di intrattenimento, veicolato da uno dei canali mediatici di ultima generazione: il web.
The Confession sarà trasmesso settimanalmente sia sul sito empireonline.it/theconfession che su Streamit all’indirizzo twww.tv – canale 1 (streamit.twww.tv).

The Confession, l’ultima fatica di Kiefer Sutherland, verrà trasmesso in prima visione italiana proprio sulle pagine di Empire on-line Italia. La web series, prodotta dalla star di 24 e diretta da Brad Mirman, pone in evidenza la sua superiorità rispetto alle serie che popolano la rete. Regia, fotografia e sceneggiatura rasentano l’eccellenza. I dialoghi, ricchi di pathos, permettono allo spettatore di immedesimarsi nei personaggi. I loro dubbi, le paure e le incertezze vengono delineati durante l’arco della narrazione, disegnando, parola dopo parola, i tratti distintivi dei protagonisti, anche attraverso l’uso di immagini forti, il più delle volte violente, ma rappresentative dei loro stati d’animo. Possiamo descrivere The Confession come un dialogo , una sorta di racconto in cui troviamo quattro figure ricorrenti che simboleggiano il bene e il male, la vita e la morte, il naturale e il sovrannaturale.
Da una parte troviamo Kiefer Sutherland, l’assassino, lo spietato killer che irrompe in un confessionale costringendo il padre confessore ad ascoltare i suoi racconti deliranti. Schietto, cinico e diretto, non ha scrupoli a sfoderare la sua pistola in un luogo sacro e a minacciare il prete di uccidere i fedeli seduti nella navata centrale se non avesse ascoltato la sua confessione; Dall’altra il parroco, l’anziano e stanco servo della fede che con orrore e disdegno ascolta i racconti di morte e violenza del killer. Le sue membra sono stanche, i suoi occhi colmi di lacrime e sofferenza, la stessa inflitta dal killer alle sue vittime. Queste ultime possono essere considerate come un unico personaggio. Non sono soltanto la testimonianza della crudeltà dell’assassino, ma anche il mezzo attraverso il quale l’omicida spiega la sua psicologia. Sono tutte persone spregevoli, parassiti della società, ladri e assassini a loro volta. L’ultimo protagonista è rappresentato dalle icone sacre: crocifissi, candele, statue di santi e vetrate raffiguranti scene della bibbia. Sono parte fondamentale della storia, tutto passa attraverso la sottile linea rossa che separa il bene dal male, il sacro dal terreno.
Empire, in esclusiva italiana, vi racconta la storia di The Confession attraverso i principali fotogrammi tratti dagli episodi stessi della serie. Non vi racconteremo tutto, ma quello che è necessario per incuriosirvi e creare la giusta aspettativa per un capolavoro delle serie web.