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Amplificatori Audio Parte 3 – Classi di amplificatori audio

SoundHead

Classi di amplificatori audio SoundHead Le definizioni di classe di un amplificatore si riferiscono ai diversi disegni di progettazione della circuiteria all’interno dell’amplificatore. Ci sono molte classi utilizzate per gli amplificatori audio. Quello che segue è una breve descrizione di alcune delle classi più comuni alle quali si fa solitamente riferimento. Classe A: gli amplificatori audio di Classe A hanno una distorsione molto bassa (la distorsione più bassa si verifica a basso volume), tuttavia sono molto inefficienti e sono raramente utilizzati per impieghi che richiedono molta potenza. La distorsione è bassa perché i transistors dell’ l’amplificatore sono regolati in modo tale da restare operativi solo a metà quando l’amplificatore è al minimo. Come risultato, molta energia viene dissipata anche se il finale non sta riproducendo alcuna musica. Gli amplificatori di classe A vengono spesso utilizzati per circuiti a livello “segnale” (in cui la potenza è bassa), poiché mantengono una bassa distorsione. Per questi amplificatori la distorsione aumenta progressivamente con il segnale che si avvicina al clipping ( taglia cioè una parte di segnale), in quanto sta raggiungendo i limiti di oscillazione di tensione per il circuito. Inoltre, alcuni amplificatori in classe A sono diffusori collegati tramite accoppiamento capacitivo. Classe B: gli amplificatori audio di Classe B sono usati in progetti a basso costo e di bassa qualità. Gli amplificatori di Classe B sono molto più efficienti della classe A, tuttavia soffrono di una grave distorsione quando il livello del segnale è basso (la distorsione è detta “distorsione di crossover”). La classe B è usata spesso quando è necessario economizzare nella progettazione. Prima dell’avvento degli amplificatori IC, gli amplificatori di classe B erano comuni nei circuiti radio sveglia, radio a transistor tascabile, o altre applicazioni dove la qualità del suono non era importante. Classe AB: la classe AB è probabilmente la classe più comune tra gli amplificatori home stereo e simili (non di livello professionale). Gli amplificatori di Classe AB combinano i punti di forza delle classi A e B. Hanno cioè la buona efficienza degli amplificatori di classe B e fenomeni di contenuta distorsione come negli amplificatori di classe A. Nella classe AB, la distorsione peggiora quando il segnale è basso, mentre tende a sparire quando sta raggiungendo il punto di clipping. Gli amplificatori audio di Classe AB (come la classe B) utilizzano coppie di transistor, entrambi solo parzialmente operativi in modo che la distorsione di incrocio (associata con amplificatori di Classe B) sia in gran parte eliminata Classe C: gli amplificatori classe C non sono mai utilizzati per i circuiti audio. Essi sono comunemente utilizzati nei circuiti RF. Gli amplificatori di Classe C utilizzano i transistors di uscita in una maniera che si traduce in una enorme distorsione (sarebbe totalmente inadatto per la riproduzione audio). Tuttavia, i circuiti RF in cui vengono utilizzati gli amplificatori di Classe C impiegano dei filtri, in modo che il segnale finale sia del tutto accettabile. Gli aplificatori di Classe C sono generalmente abbastanza efficienti. Classe D: il concetto di un amplificatore di classe D è abbastanza datato, tuttavia, solo da poco tempo sono diventati di uso comune negli impieghi consumer. Grazie ai miglioramenti nella velocità, potenza e all’efficienza dei dispositivi a semiconduttore moderni, le applicazioni dedicate agli amplificatori di Classe D sono diventate accessibili alla maggior parte degli utilizzatori. Gli amplificatori di Classe D per modulare il segnale audio in ingresso usano un segnale di frequenza molto alto. Tali amplificatori sono comunemente usati nei subwoofer car audio. Gli amplificatori audio di Classe D hanno un’ottima efficienza. A causa delle alte frequenze che sono presenti nel segnale, questi amplificatori audio si integrano perfettamente nell’impiego car audio limitatamente, come spiegato, alle frequenze subwoofer, ma i disegni sono in continuo miglioramento. Non passerà molto prima che una banda di classe D completa diventi uso comune. Vai a : Amplificatori Audio Parte 3 – Le classsi degli amplificatori audio

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