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I concerti della domenica di Ravenna

I concerti della domenica di Ravenna sono un appuntamento che si ripete ormai da trent’anni con un grande seguito di pubblico.
La manifestazione consta di sette matinées musicali ed è organizzata dall’Associazione Angelo Mariani che, da oltre quarant’anni, si occupa della diffusione della cultura delle sette note, con particolare riguardo alla conoscenza dei giovani artisti dotati di grande talento, ma non ancora noti al grande pubblico.
I concerti si tengono nella Sala Arcangelo Corelli del Teatro Dante Alighieri ogni domenica alle ore 11.00 e hanno avuto inizio il 6 novembre. Per partecipare agli appuntamenti, se si viene da fuori, è possibile consulatare il sito hotel cervia.org, un portale in cui è possibile trovare offerte davvero convenienti.

Il via alla manifestazione è stato dato dal Quartetto Anthos di archi e pianoforte, composto da quattro giovani musicisti che, dando vita a questa formazione inconsueta nella musica classica, propongono brani della tradizione viennese uniti a musiche poco note o del tutto inedite di autori contemporanei.
Si sono esibiti suonando Mahler, Schnittke, Fauré e un inedito scritto appositamente per loro da Gianluca Cascioli.

Il 13 novembre sarà la volta del violista Tobias Lea che si esibisce in coppia con la pianista ravennate Arabella Cortesi Lea.
Il professor Lea, australiano, ha alle spalle ruoli di prima viola nell’orchestra filarmonica di Vienna e nel Quartetto della Scala e si è esibito spesso sotto la direzione del maestro Riccardo Muti, con il quale ha debuttato anche come solista.
Arabella Cortesi Lea, dopo essersi dedicata per alcuni anni all’insegnamento, si è trasferita a Vienna collaborando con varie orchestre.
Il duo presenterà musiche di Brahms:
Sonata in mi bemolle maggiore op. 120 n. 2
Sonata in fa minore op. 120 n. 1.

Stefano Mhanna, violinista e Alberto Galletti saranno i protagonisti dell’appuntamento del 20 novembre.
Il giovanissimo Stefano Mhanna (è nato nel 1995) è un talento precocissimo che già all’età di sette anni incantava il maestro Uto Ughi e a soli dodici anni si è diplomato in violino con il massimo dei voti.
Alberto Galletti, pianista e compositore, ha collaborato con diverse orchestre e formazioni da camera, sia in Italia che all’estero e svolge un’intensa attività concertistica come solista.
Il duo eseguirà brani di Bach, Paganini, Ravel, ?ajkovskij e Wieniawski.

Il 27 novembre sarà la volta de Il Gene Barocco, un quintetto formato da giovani musicisti che si sono formati nei dipartimenti di musica antica di prestigiosi conservatori e accademie musicali italiane ed europee.
Gregorio Carraro al flauto dolce e traversiere, Matteo Gemolo al traversiere, Marco Scorticati al flauto dolce, Michela Gardini al violoncello e Valeria Montanari al cembalo presenteranno brani per illustrare l’arte flautistica in Germania a fine ‘700.
Suoneranno musiche composte da Fasch, Schickhardt, Bach e Telemann.

La prima domenica di dicembre (il 4) si esibirà il Quartetto d’archi Sinopoli, composto da Oleksandr Semchuk e Paolo Lombardi ai violini, Antonello Farulli alla viola e Luca Bacelli al violoncello. Il prestigioso gruppo di musica cameristica, nonostante la recente formazione, ha già ricevuto elogi unanimi dalla critica per il loro “affiatamento musicale”.
Eseguiranno il Capriccio in mi min. op. 81 di Mendelssohn e Bartholdy, il quartetto in mi minore di Verdi e il quartetto in si bemolle. maggiore KV 589 “ Prussiano” di Mozart.

L’11 dicembre toccherà al pianista Davide Franceschetti, ravennate di nascita e talento musicale che l’ha visto vincitore in alcuni concorsi internazionali. Si esibisce suonando musiche da camera e ha portato i suoi concerti in tutto il mondo.
Il programma prevede l’esecuzione di:
Sonata 1 – 10 – 1905 di Jana?ek
Tre Preludi di Gershwin
Momento Musicale Opera 16 n. 1 di Rachmaninov
Polacca (Sonata in si bem. min. op. 35 n. 2) e Fantasia in la bem. magg. op. 61 di Chopin.

L’ultimo appuntamento con i concerti della domenica è fissato per il 18 dicembre con l’esibizione dell’Orchestra dei Giovani Archi Veneti, sotto la direzione del maestro Lucia Visentin.
L’ensemble, composto da trenta giovani musicisti, ha nel suo repertorio musiche che spaziano dal barocco al contemporaneo e si è esibito in numerose città italiane ed estere.
Proporranno brani di Vivaldi, Brahms, Dvorak e Von Webern.

Una manifestazione di tale importanza è stata resa possibile grazie anche all’importante promozione della Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna.

Il costo dell’ingresso è di 7 euro che vengono ridotti a 5 per i giovani al di sotto dei 26 anni.
Le prevendite, che hanno una maggiorazione di costo del 10%, vengono effettuate presso la biglietteria del teatro Alighieri, presso i locali della Cassa di Risparmio di Ravenna in via Salara 8 e nell’agenzia di Milano Marittima di Viale Matteotti 39.
E’ possibile anche acquistare i biglietti online presso il sito www.teatroalighieri.or.

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