Come scegliere il giusto condimento per la pasta
Portare in tavola un piatto di pasta fresca è il modo migliore per ottenere il consenso dei commensali. Questo alimento, così versatile e genuino, garantisce sempre risultati di preparazione gustosi e prelibati. Se è vero che prestare attenzione al grado di cottura è una passaggio fondamentale nella preparazione della pasta fresca, anche la scelta del condimento gioca un ruolo altrettanto importante.
Infatti il condimento ci aiuta ad arricchire un piatto di pasta, offrendo ai nostri ospiti un’esperienza sensoriale completa e coinvolgente. Scegliere quello più adatto al piatto che intendiamo preparare è uno dei segreti per una pasta perfetta. Vediamo insieme quali accorgimenti seguire.
Innanzitutto bisogna sempre tenere presente che il condimento dovrebbe aggiungere sapore al nostro piatto di pasta, senza appesantirlo inutilmente. Infatti, questo ha lo scopo di renderla più equilibrata, apportando i nutrienti di cui è carente. Un aspetto centrale da considerare per essere certi di creare soluzioni bilanciate e salutari.
La produzione della pasta, così varia e ricca, oggi ci aiuta anche nella scelta del condimento. Infatti, ci sono così tante tipologie di pasta da permetterci di capire immediatamente quale sugo è il più appropriato. Qualche esempio? I formati di pasta bucati e rividi sono perfetti per trattenere condimenti più consistenti, come il sugo con i piselli, mentre quelli lisci si prestano a soluzioni più semplici e leggere, come il sugo al pomodoro.
Quindi, per essere certi di selezionare il condimento più adeguato, dobbiamo considerare due aspetti principali: il formato della pasta e il suo bilanciamento nutritivo. Molto meglio puntare su ingredienti semplici ma saporiti, come le verdure di stagione o le carni più magre, limitando l’impiego di oli e grassi. Un consiglio interessante può essere quello di sostituire la tanto amata panna da cucina con la ricotta, un formaggio molto più leggero che, se ben mantecato, permette di ottenere risultati gustosi e d’effetto. Per non parlare dell’aspetto regionale che acquista la questione. Alcuni condimenti sono tipici, legati ad una particolare regione o zona di produzione. Ad esempio, condire gli agnolotti con il sugo di cinghiale è un’usanza Piemontese, il pesto genovese, il ragu’ alla bolognese, il pesto alla siciliana, gnocchi al Castelmagno, tipico formaggio Piemontese, la Genovese tipico piatto Napoletano, pesto di fave tipico ligure e potrei ancora continuare J
Anche i produttori di pasta fresca conoscono l’importanza del giusto condimento, per questo spesso consigliano ai consumatori le tipologie di sugo più indicate per ogni prodotto. In questo modo accompagnano il cliente anche a casa, offrendogli un servizio che non si esaurisce con l’acquisto. La pasta fresca è un prodotto alimentare realizzato con sane e semplici materie prime e, con un buon condimento, la base conclamata della dieta mediterranea. E a questo punto dell’articolo vi debbo lasciare: mi avvertono che la pasta è cotta 🙂