Quali sono i sali più costosi del mondo e perchè costano tanto
Ebbene si, come per moltissimi prodotti e ingredienti, esistono anche tra i sali, alcune varietà costosissime, non solo quelli da pochi centesimi al chilo, alcune tipologie arrivano a costare anche 10 euro per 100 grammi!
In molti si chiedono cosa abbiano di così speciale questi sali, dopo tutto la loro funzione è quella di rendere più sapido/salato il cibo con cui entrano in contatto, in questo articolo cercherò di spiegarvi le caratteristiche intrinseche dei sali gourmet, i sali più costosi del mondo.
Vediamo innanzitutto quali sono i sali più rai, pregiati e costosi del mondo e cosa li rende così speciali:
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- Sale Blu di Persia, oltre 10 €/100gr, il suo prezzo è dovuto alla particolarissima cromaticità che rende i piatti estremamente belli anche da vedere, specie se usato in contrasto cromatico o su pietanze di colore chiaro dove il sale spicca in maniera evidente, di suo rispetto ad un classico sale da supermercato risulta moltopiù salato e con toni lievemente speziati.
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- Sale Rosso delle Hawaii, poco meno di 10 €/100g, un sale ricco di ferro con note di nocciola. Ovviamente anche per lui vale il discorso dell’alto impatto scenografico ideale da utilizzare su piatti di colore chiaro.
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- Sale Verde delle Hawaii, poco meno di 10 €/100gr, come peril sale rosso, gran parte del suo prezzo è motivato dall’insolita colorazione che decora le pietanze, per il resto la sua particolarità è nello spiccato profumo agrumato.
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- Sale Nero delle Hawaii, poco meno costoso dei precedenti, oltree che per la particolarissima colorazione che fà si che si possano condire piatti rendendo un grande impatto, il sale nero ha proprietà disintossicanti ed ha sapore amarognolo, l’ideale per condire caviale e salmone.
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- Sale di Maldon, circa € 3,5/100gr benchè molto meno costoso dei precedenti, rientra a pieno titolo tra i sali gourmet essendo il sale più usato nelle cucine dei grandi chef stellati di tutto il mondo. Probabilmente più di tutti i precedenti per merito delle sue particolari caratteristiche che lo rendono indispensabile nelle cucine dei migliori ristoranti. Questo sale è prodotto appunto a Maldon, una cittadina inglese, per mano di una azienda a conduzione familiare. La sua particolarità risiede nella forma piramidale, piccole piramidi vuote all’interno consentono a questo prodotto di sciogliersi più lentamente, e grazie alla maggiore superficie coperta, danno l’impressione di possedere una maggiore salinità, inoltre donano una friabilissima croccantezza ai piatti con cui entrano in contatto. Gusto pulito e neutro, non lascia particolari retrogusti come i precedenti sali. Di difficile reperibilità, può essere acquistato in pochissime gastronomie di alta cucina.
E voi, dopo aver letto questo manuale dei sali gourmet, continuerete ad usare il sale marino classico oppure avete deciso di provare uno dei sali usati nelle cucine dei grandi chef?