CANCELLI
Possiamo utilizzare un cancello quando dobbiamo definire una proprietà, l’ingresso a una zona condominiale o privata, per assicurare la sicurezza.

Cosa s’intende esattamente per “sicurezza”? Per sicurezza in questo contesto si intende la protezione da tentativi d’intrusione da parte di estranei non ben intenzionati.

La funzione del cancello si estende anche a secondo ingresso al di fuori dell’abitazione, può essere occasionalmente aperto o chiuso secondo le necessità, consente (o impedisce) l’accesso di persone e veicoli.
La gamma di cancelli è veramente vasta con materiate e differenti strutture che si adattano al meglio alle specifiche necessità ed esigenze partendo dal modello che può essere scorrevole o a battente, girevole, estendibile, elettrico, con comando automatico, telecomando o meno.
I congegni di automazione sono generalmente di piccole dimensioni e possono essere facilmente nascosti alla vista interrandoli, inserendoli nelle colonne interne oppure ancora collocandoli alla base del cancello. L’automazione porta con sé anche il vantaggio di poter essere regolata: il movimento di apertura può essere regolato da meccanismo di rallentamento che protegge il cancello da potenziali colpi e danni, incidendo così in maniera marcata sui costi di manutenzione. Nuove scoperte inoltre hanno permesso di progredire velocemente sino a raggiungere cancelli per ampie aree delimitate, strutturati in maniera da richiedere una minima manutenzione (per esempio con materiali autolubrificanti) ed assicurare una lunga durata nel tempo grazie ad un trattamento che consenta al materiale di non arrugginire e resistere alle intemperie. Solitamente ciò lo permette l’acciaio lavorato con vernice particolare che accresce le qualità già sopra descritte. Possiamo trovare cancelli a struttura mobile o a battenti, se invece è manovrato, verticalmente, ci troviamo di fronte alla classica “saracinesca”, o “basculante” quando è posto in un garage. La classica cancellata è piuttosto estesa ed è creata con aste o griglie in metallo, legno o materiale plastico tenuto, da pilasti o basamento in muro o pietra. Il materiale varia secondo la funzione, ne esistono in metallo, pietra o legno.
Anticamente i cancelli erano in bronzo o marmo, per passare poi alla ghisa e al ferro battuto. Con il progresso, i cancelli hanno richiesto una diversa struttura, meno pittoresca e notevolmente più indicata alla funzionalità, ma non meno estetica la quale permette di combinare lo stile con la sicurezza, il colore può avere libera scelta per eventuale abbinamento con altre parti dell’ambiente.
Proteggetevi con arte, assicuratevi una ditta professionalmente preparata che possa garantirvi una posa in opera perfetta di un prodotto durevole e inattaccabile per la sicurezza vostra e di coloro che vi stanno accanto.

Marinalogica
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