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I quartieri delle città italiane in cui costa di meno acquistare un immobile

L’indagine è a cura del motore di ricerca Nuroa.it, specializzato nel settore immobiliare
San Basilio e Torre Spaccata a Roma, Affori e Baggio a Milano, l’ottava municipalità (Piscinola, Marianella, Chiaiano, Scampia) a Napoli. Questi sono alcuni dei quartieri più economici per acquistare un immobile in alcune delle principali città italiane.
Secondo i dati del motore di ricerca Nuroa.it, specializzato nel settore immobiliare, in seguito all’impatto della crisi alcune zone hanno subito un calo significativo del valore degli immobili rispetto a 6-7 anni fa. Dall’analisi quartiere per quartiere di Nuroa emerge che nella Capitale d’Italia le zone meno care si aggirano intorno ai 3mila euro al metro quadrato: San Basilio, nell’area a Nordest della città, si ferma a 2908 euro; a Torre Spaccata, nell’area Est del Comune e internamente al grande raccordo anulare, un immobile vale circa 2807 euro al metro quadrato. Anche Prenestino Centocelle è una zona dove non si tocca la soglia dei 3mila euro al metro quadrato, superata di poco da Alessandrino, Collatino e Ponte Mammolo. A Milano le zone più economiche per chi abbia il desiderio di acquistare un immobile a prezzi abbordabili sono Affori, nella periferia nord della città (2220 euro al metro quadrato); Forlanini nella zona orientale(2350), e a seguire la periferia occidentale di Baggio (2404), poi Bovisa (2420) e Monza (2434).
C’era da aspettarselo: a Napoli le zone più economiche sono quelle tristemente note per il degrado urbano, come Scampia. Nella municipalità 8 della città partenopea un immobile costa in media 1868 euro, pur essendo ben collegata con il centro attraverso i collegamenti metropolitani di Piscinola/Scampia e Chiaiano (linea 1).
L’analisi di Nuroa.it ha preso in esame altre realtà cittadine: a Venezia è l’isola di Murano, a Nordest, la zona più conveniente (3592 euro), a Firenze supera di poco i 3mila euro al metro quadrato Isolotto-Legnaia, a Sud-Ovest della città (3057). San Donato, nella zona orientale di Bologna, vale 2236 euro, mentre è a Torino la città con i prezzi più bassi in assoluto: a Falchera Villaretto, estrema periferia Nord, un immobile vale 1350 euro, ad Aurora, molto vicino al centro storico, 1428 euro; a Lanzo Madonna di Campagna 1455, stando almeno ai dati raccolti dal motore di ricerca. La Val Polcevera, una delle principali vallate del genovesato, è la zona più economica di Genova (1606 euro), mentre a Palermo risulta esserlo la seconda circoscrizione (1473 euro), un’area vasta che comprende i quartieri di Settecannoli, Brancaccio-Ciaculli e Oreto-Stazione.
Nuroa ha realizzato questo studio sui prezzi sulla base dei dati del suo strumento di ricerca sull’evoluzione del mercato, un servizio che permette a tutti gli utenti di conoscere online le principali tendenze del mercato immobiliare, le variazioni dei prezzi (per anno e per mese) per diversi tipi di immobili (case, appartamenti, garage, locali commerciali..) o per città e
quartiere, così come il prezzo al metro quadrato per ogni zona. Anche chi vuole scoprire quali sono i quartieri più cari delle diverse città, può fare tutto con un semplicissimo clic di mouse, standosene comodamente seduto davanti al computer.

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