Mercato immobiliare: nel 2011 è previsto il grande aumento nelle vendite
La crisi che ha colpito gli scorsi anni pare essere ad una svolta: è proprio il mercato immobiliare, oggi, uno dei settori che sta avendo la ripresa maggiore in Italia.Analizziamo quindi i fattori fiscali ed economici che segneranno il 2011 come l’anno della grande ripresa nel mercato immobiliare.Il primo fattore, forse fondamentale, è che pare prorpio la crisi stessa ad aver fatto riscoprire l’interesse per l’acquisto della casa. Le persone sembrano essersi infatti accorte di come un’abitazione rappresenti un investimento che nessun crollo delle borse può scalfire. Sulla base di uno studio effettuato da Re Max Italia in provincia di Milano pare che tra la popolazione over 35 vi sia una netta preferenza per l’acquisto di una casa piuttosto cheper l’affitto. Oltre i 50 anni la percentuale di chi preferisce acquistare sale addirittura al 90%.Il tutto favorito da un mercato immobiliare stabile che vede in netto aumento le compravendite.Il secondo fattore chiave è senza dubbio quello economico. Il mutuo è infatti l’unica via d’accesso per l’acquisto di una casa per la maggior parte delle famiglie italiane, e la screscita dei tassi non influirebbe certo positivamente. Ma notizie più rosee ci arrivano dall’Euribor, che secondo una stima di Soldionline si dimostra stabile all’1,259%, creando la situazione ideale per accedere al credito serenamente. Pare infatti che per le famiglie italiane, a fronte di un continuo abbassamento dei prezzi al metro quadro che prosegue dal 2007, gli stipendi sia pubblici che privati siano cresciuti a ritmo normale, creando le condizioni giuste per consentire l’acquisto di una casa mediamente più grande di 30 mq rispetto a quella che la stessa famiglia avrebbe potuto permettersi nel 2007.Terzo e fondamentale fattore è di natura fiscale. La famigerata detrazione del 55% per i lavori di riqualifica energetica pare essere confermata dall’ultima finanziaria, scansando i timori che non venisse prorogata. La detrazione riguarda il bonus destinato agli interventi per la riqualifica energetica degli immobili, che contrariamente a quanto si possa pensare non riguarda solo le fonti energetiche alternative quali pannelli solari o fotovoltaici, ma ancheisolamenti, serramenti ed ogni altro intervento che sia volto a migliorare il risparmio energetico dell’immobile. Tale bonus è valido sia per le persone fisiche che per le società, ma a differenza della precedente versione questa detrazione sarà destinata ad una ripartizione decennale e non più quinquennale.In definitiva, comprare casa (o l’acquisto immobiliare in generale) pare oggi la migliore forma di investimento, ed una scelta che non potrebbe essere più favorevole che nel biennio a seguire. Per tutte le famiglie che possono contare su un reddito stabile la situazione pare essere già chiara, come visibile dall’aumento delle compravendite registrato a partire dal terzo trimestre dell’anno in corso.