Siete stranieri e coltivate da tempo il sogno di aprire un locale commerciale in una città italiana? Siete italiani e volete finalmente aprire un negozio in un quartiere della vostra città o trasferirvi per farlo in un posto più economico e, magari, più attrattivo dal punto di vista turistico?
Il portale Nuroa.it, specializzato nel settore immobiliare, vi aiuta a scegliere il luogo ideale per prendere questa decisione grazie a uno strumento di ricerca che permette di visualizzare il prezzo medio di un locale commerciale in ogni città e persino in ogni quartiere, così come l’evoluzione dei prezzi negli ultimi anni.
A gennaio 2014 la città più cara per acquistare un locale commerciale è Venezia, dove il prezzo medio al metro quadro è di ben 4156 euro, mentre l’affitto è intorno ai 25 euro al metro quadro.
A Roma l’acquisto è dato a 3334 euro al metro quadro, con significative distinzioni tra quartieri (per fare un esempio, andiamo dagli oltre 5mila euro di Monti ai 1600 della Magliana) mentre l’affitto medio è sui 23 euro al metro quadro.
Firenze ha gli stessi prezzi di vendita della Capitale, anche se l’affitto è dato a ben 28 euro al metro quadro. A Napoli 2686 euro per l’acquisto, 19 per l’affitto. Sempre al metro quadro, si intende.
Torino e Palermo sono le più economiche, ai poli opposti dell’Italia: nel capoluogo piemontese l’acquisto è dato a 1749 euro al metro quadro, mentre l’affitto a soli 12 euro; nella città siciliana, invece, 1806 euro per l’acquisto e 14 euro per l’affitto.
Sorprende Milano, con valori ben al di sotto di Roma e Firenze: 2699 euro per l’acquisto al metro quadro, 21 euro per l’affitto.
Anche Genova e Bologna si mostrano vantaggiose: nel capoluogo ligure si vendono locali commerciali a una media di 2284 euro al metro quadro, l’affitto è a 18 euro. Sotto la Torre degli Asinelli si va sui 2254 euro, con affitto a 17 euro. Per quanto riguarda l’evoluzione dei prezzi negli ultimi due anni, si può notare un calo generalizzato nelle città italiane: prendendo come valore iniziale il mese di maggio del 2011 e come valore finale il mese di gennaio del 2014, a Roma c’è stato una diminuzione dei prezzi di oltre l’8%, a Napoli del 18%, a Milano di quasi il 7%, a Torino del 4%, a Genova del 6%, a Bologna addirittura del 25% e a Venezia del 24%, a Firenze del 6%. L’unico incremento che si è registrato è quello di Palermo, con valore dei locali commerciali a gennaio di quest’anno pari a +8% rispetto al maggio del 2011.
Il crollo dei prezzi è un chiaro indicatore della crisi economica che l’Italia ha attraversato anche nel settore immobiliare negli ultimi anni, e che continua purtroppo ad attraversare.