Rubinetteria, come scegliere quella adatta?
In commercio ci sono vari tipi di rubinetti, ognuno ha il suo specifico utilizzo ed ognuno ha il proprio valore economico. Volendo classificarli direi che possiamo dividerli in:
Rubinetti per lavabo – sono chiamati così i rubinetti per i lavandini del bagno. Vengono scelti in base allo stile del bagno. Si passa dal minimal , al tradizionale, all’hi-tech od a quello sensoriale (usato spesso nei bagni pubblici dei locali). Il rubinetto non è più solo utile per erogare acqua, ma diventa anche componente d’arredo. Vi sono alcuni modelli a led che erogano acqua colorata; il design innovativo, le varie forme, i colori ed i materiali sono talmente ampi da mettere in difficoltà la persona che deve sceglierne uno. Sicuramente una delle prime cose da considerare è se lo vogliamo con o senza il miscelatore. Il miscelatore è quell’apparecchio che ci permette di temperare la temperatura dell’acqua spostando la leva a destra o sinistra fino al raggiungimento della temperatura desiderata. Senza di questo vi saranno le due classiche manopole “caldo” e “freddo” che apriremo un po’ alla volta per arrivare al risultato medesimo. Scelto questo consideriamo anche una cifra limite, perché nel commercio della rubinetteria i prezzi sono troppo vasti; si parte dai 100 euro per un modello “base” fino ad arrivare addirittura intorno ai mille euro per un rubinetto con bocca a cascata e con uno stile assolutamente unico. A questo punto basterà identificare il tipo di stile di cui necessitiamo e sperare che ciò che ci piace riesca a rientrare nel nostro budget.
Rubinetti per lavello – sono i rubinetti per la cucina. Si scelgono in base alle esigenze, in base al modello della cucina, ma soprattutto in base al lavello. Ci sono lavelli in acciaio inox, smaltato, cromato, antracite, pietra e ceramica. Spesso, per la cucina, si sceglie un rubinetto con doccetta e con il miscelatore, utilissimo nel lavaggio delle stoviglie. Per un modello “base” il prezzo è di circa 100 euro (come per il lavabo); se invece interessa estrarre il collo del rubinetto per poter utilizzare il getto d’acqua con maggior comodità ci sono vari modelli a partire dai 160 euro circa.
Rubinetti per doccia – questi rubinetti sono spesso inseriti in un unico blocco posto all’interno della doccia. Spaziano in base ai prezzi, ai modelli ed allo stile. Il prezzo più basso si aggira intorno ai 70 euro per un modello base fino ad un massimo di circa 2600 euro per un miscelatore con colonna doccia incorporata.
Rubinetti per vasca – si scelgono in base allo stile del bagno, ma anche in base alle esigenze. Se, per esempio, non abbiamo una doccia possiamo scegliere il rubinetto da vasca con integrata la doccetta. Ci sono vari modelli per soddisfare i gusti di tutti e per poter scegliere il rubinetto in base anche al nostro budget. Un rubinetto per vasca senza troppe pretese costa circa 55, ma ce vogliono almeno 200 di euro per un modello con doccetta.
Rubinetti per bidet- Ce ne sono di vari tipi in base allo stile che si vuole seguire. Ci sono quelli retrò con le due manopole acqua calda e fredda, oppure quelle con miscelatore usate ormai nella maggior parte delle case. La caratteristica comune a tutti i rubinetti da bidet è il beccuccio movibile. Infatti il becco del rubinetto si può muovere direzionandolo verso l’alto o il basso ed anche sui lati, questo per facilitare l’igiene intima. I prezzi vanno dai 70 euro fino ad un massimo di circa 700 euro.