Le vacanze dietro le spalle, si torna in città e agli impegni lavorativi che abbiamo lasciato solo qualche settimana fa. Prima, però, c’è una piccola azione che possiamo fare per garantire a noi e ai nostri cari la sicurezza: un check up “fai da te” dell’impianto antifurto.

Per verificare che l’allarme sia in perfetto funzionamento, Luca Libralon, responsabile tecnico di AVS ELECTRONICS, azienda italiana produttrice di impianti antifurto e domotici, suggerisce tre semplici mosse:

1) controllare che l’impianto segnali l’allarme. Anche se può sembrare strano, accade che, per fretta o per errore, si imposti in maniera errata la programmazione. E, allora, l’impianto non funziona . Per controllare da sé, basta accendere l’impianto, aspettare qualche minuto ed entrare nei locali. Se dopo poco si attiva l’allarme, vuol dire che l’impianto è efficiente. In caso contrario o se suona solo in modo parziale, è bene chiamare il proprio installatore.

2) Verificare lo stato della batteria della centrale. In questo caso, è necessario togliere l’alimentazione alla centrale. Per farlo in tutta sicurezza, è bene togliere la corrente a tutta la casa abbassando la leva del contatore. La centrale dovrebbe segnalare “ mancanza di rete” o, a seconda dei modelli, spegnere l’apposito led. A questo punto, attendere circa 20 minuti e verificare che la tastiera / led non indichino batteria bassa. Se non compare nulla, vuol dire che, ragionevolmente, la batteria è in perfetta efficienza. Se, invece, a corrente tolta, e dopo 20 minuti, le sirene iniziano a suonare , vuol dire che la batteria è scarica e bisogna chiamare il tecnico per la sua sostituzione. Ad ogni buon conto, ricordiamoci che,ogni 4 anni, è buona cosa provvedere al cambio della batteria delle centrali..

3) controllare che la batteria della sirena sia in perfetta efficienza. Infatti, se la sirena esterna non funziona, l’allarme non viene lanciato.. ed i ladri possono agire indisturbati.. Per fare questo basta far suonare l’impianto e verificare il volume del suono della sirena. Se la sirena ha un suono anomalo o in continua diminuzione, vuol dire che la batteria è scarica e va subito cambiata per garantire la massima efficienza e non creare danni alla centrale.

Questi semplici consigli permettono una “prima verifica” dello stato di efficienza dell’impianto. Per un controllo più mirato è buona cosa programmare, una volta l’anno, una verifica da parte del proprio installatore di fiducia che, attraverso un’apposita strumentazione e specifici test, è in grado di valutare eventuali anomalie e di garantire sempre la massima efficienza e lunga durata dell’impianto.

A cura della divisione Ricerca & Sviluppo AVS ELECTRONICS SPA
http://www.avselectronics.com