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Molte volte i titolari di aziende manifatturiere e i responsabili produzione, si domandano come sia possibile ridurre i costi delle proprie lavorazioni. Alcuni credono di poter risolvere il problema semplicemente adeguando i propri impianti o la maggior capacità produttiva. In realtà, e quasi indipendentemente da impianti e macchine, la modalità per ridurre i costi di produzione sta nell’aumentare l’efficienza e la produttività.Migliorare l’efficienza aziendale non è semplice, ma nemmeno impossibile. La parte fondamentale del processo consiste nel comprendere dove ci sono problemi produttivi, dove si annidano i colli di bottiglia, le perdite di produttività, e quali macchine o quali risorse causano sprechi.
Per affrontare questo compito e rispondere alle domande che ci si pone, una delle strade da percorrere, e anche quella di maggior successo, è di avvalersi di software specifici che, abbinati a terminali industriali collegati alle macchine di produzione, offrano uno spaccato, in tempo reale, di ciò che accade in ogni fase del processo produttivo.Il software abbinato al terminale hardware è infatti in grado di conteggiare accuratamente e in modo chiaro, preciso e tempestivo ogni avvenimento, attribuendo laddove possibile, una responsabilità diretta ad un operatore o ad uno determinato reparto. Raccogliendo il dato in tempo reale è possibile comprendere quali macchinari e operatori sono produttivi e quali no, dove si innescano i colli di bottiglia e perché, quali sono i processi, i macchinari e le risorse che hanno la miglior resa, quali generano scarti e/o necessitano di rilavorazioni. In sostanza il dato raccolto, riaggregato sottoforma di grafico, tabella o statistica consente di mostrare in maniera palese e incontrovertibile dove “gli errori” generano costi, ritardi, mancate consegne e quindi ulteriori costi.Il dato raccolto,ha anche altre funzioni oltre al contenimento dei costi, perchè analizzando e gestendo tutto il processo produttivo, si può comprendere quando, in base alle commesse o ai lotti da produrre e alla relativa produttività, occorre acquisire materia prima, inviare una lavorazione ai terzisti, effettuare attività di manutenzione a macchine e utensili, effettuare controlli qualità, gestire le barre o gli stampi e così via. Molto spesso i successi ottenuti nell’eliminazione delle perdite di produzione, non perdurano nel tempo perché gli operatori di produzione non sono adeguatamente formati per gestire le procedure di mantenimento.Per migliorare la produttività, aumentare rese ed efficienze (e prima di mettere a soqquadro il reparto), la soluzione è partire da quanto si ha a disposizione e capire come migliorarlo, conoscendo in maniera approfondita il proprio reparto, individuando dove si generano costi latenti e dannosi e intervenendo, in seguito, in maniera tempestiva e puntuale.
Tags: raccolta dati, raccolta dati di produzione
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