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Una risposta valida all’interrogativo: “Come hanno fatto alcune aziende manifatturiere a superare la crisi?” è “conoscevano la loro produzione e sono state in grado di ottimizzarla, grazie ad una costante raccolta dati”.Infatti, chi gestisce al meglio le informazioni inerenti la propria produzione, le raccoglie in tempo reale, le sa analizzare e comprendere è in grado di sfruttare un vantaggio competitivo rispetto ad altri operatori del settore. Il sistema informativo aziendale si è rivelato un ottimo strumento per sostenere le difficoltà tipiche di un periodo di crisi.Al contrario, la mancata gestione dell’informazione rappresenta l’esatta indicazione della mancata gestione della produzione. Cosa succederebbe se ciascun responsabile di produzione sapesse sempre e in tempo reale dove sono i colli di bottiglia, dove si generano le rilavorazioni (tanto costose e dannose in termini di efficienza), dove si annidano i costi dovuti ad un’informazione precaria derivante dalla produzione? Questo è ciò che offrono i sistemi MES che, fungendo da collettore dei dati e delle informazioni provenienti dal reparto (tramite appositi Terminali industriali), rendono possibile scelte rapide basate su dati oggettivi e razionali, al fine di ottimizzare la produzione, aumentare le efficienze, ridurre gli sprechi, contenere al massimo i costi e, di conseguenza, aumentare i margini.L’informazione raccolta dal reparto, riguardante sia la produzione sia la qualità, testimonia la situazione reale della produzione e costruisce statistiche sugli andamenti, utili ad intervenire, a visualizzare i trend e a prendere le decisioni corrette, quando si presentano situazioni affini in reparto o quando nuove commesse, ordini urgenti o diverse priorità necessitano di essere gestite in tempi brevi. La gestione della produzione assume oggi un’ottica orientata al futuro e alla previsione, tramite le logiche MRP e MRP II o comunque è basata sul presente e sulla riduzione delle scorte e degli sprechi (Just in Time e produzione snella). Solo grazie ad un controllo puntuale di ciò che sta accadendo in reparto, della qualità che certifichi le non conformità, i ritardi e gli sprechi e ad una raccolta di informazioni approfondita e strutturata, che dia fondo a una base statistica, è possibile rimanere competitivi sul mercato e lavorare al meglio per i propri clienti, soprattutto in un’ottica di mercato che globalizza non solo i prodotti, ma anche la crisi.Le informazioni e la consapevolezza offerta da sistemi informatici specifici rappresentano i punti di forza su cui costruire l’azienda di oggi e di domani.
Tags: gestione della produzione, Motis, raccolta dati, raccolta dati di produzione
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