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Airum azienda leader nella commercializzazione di Bracci di aspirazione, i bracci di aspirazione sono molto utili a livello industriale:
BRACCI DI ASPIRAZIONE
Il testo unico sulla sicurezza D.L. 81 ribadisce che “l’aspirazione di gas, vapori, odori, fumi deve essere fatta immediatamente vicino al punto in cui si producono”. I bracci di aspirazione sono nati proprio per catturare gli inquinanti direttamente alla fonte. Importante è saper scegliere quale, tra i tanti modelli disponibili nella gamma, offrirà la soluzione migliore al problema. Infatti ci sono bracci di aspirazione di diversi diametri e diversa lunghezza, proprio per offrire una risposta specifica ad ogni lavorazione. Il diametro di un braccio di aspirazione influenza il volume d’aria e la velocità di captazione determinando, di conseguenza, per quale applicazione detto braccio sarà idoneo. La lunghezza di un braccio di aspirazione determina, invece, il punto in cui il braccio può essere montato, in funzione dell’applicazione e della possibilità di raggiungere le zone attorno al pezzo in lavorazione. L’installazione migliore prevede di posizionare il braccio di aspirazione a parete, o su una colonna, essendo in questo caso più facile il posizionamento.
ASPIRATORI INDUSTRIALI
La polvere è un fastidioso compagno di lavoro. Oggi la normativa impone di aspirare la polvere direttamente dall’utensile (carteggiatrice, smerigliatrice…) o dalla scopa di pulizia, utilizzando appositi aspirapolvere industriali. Queste macchine – che devono avere una parte filtrante ad alta efficienza – sono dotate di carrello per essere facilmente spostate e poter seguire la lavorazione. Aspirare la polvere direttamente dall’utensile significa catturare gli inquinanti alla fonte, dove maggiore è la loro concentrazione e prima che vengano inalati dagli operatori o si disperdano in ambiente. In questo modo si migliorano le condizioni dell’ambiente di lavoro e si evita che gli operatori siano esposti a sostanze pericolose per la loro salute. A questo proposito infatti il Testo Unico sulla Sicurezza DL 81 afferma che:”Nei lavori che danno luogo alla formazione di polveri di qualunque specie si devono adottare i provvedimenti atti ad impedire o a ridurre lo sviluppo e la diffusione nell’ambiente di lavoro”. Per rispondere ai requisiti del Testo Unico, di seguito Vi indichiamo le caratteristiche che deve avere un aspirapolvere industriale:
La macchina deve avere:· pulizia automatica, a macchina chiusa· prefiltro ad alta efficienza· filtro assoluto di tipo HEPA· sistema di raccolta della polvere atto ad impedirne la dispersione· sistema di segnalazione intasamento filtro.
FILTRI CARRELLATI
I filtri carrellati hanno il vantaggio di poter essere portati dappertutto, perfino in posizioni di difficile accesso, in modo che vengano sempre eliminate le sostanze nocive alla salute prodotte dalle lavorazioni. Sono ideali per la manutenzione e le lavorazioni temporanee e rappresentano un complemento perfetto all’impianto di aspirazione centralizzato. Consentono il rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro che precisa che “l’aspirazione di fumi deve essere fatta vicino al luogo dove si producono” (D.L. 81/2008)
FILTRI FISSI PER POLVERI, FUMI E NEBBIE
L’esposizione prolungata a fumi, polveri, nebbie generati dalle varie lavorazioni industriali può causare gravi patologie agli operatori. Per evitare che ciò accada occorre adottare misure che mantengano l’ambiente di lavoro sicuro e pulito, in regola con la normativa comunitaria. Dopo essere stati catturati, gli inquinanti vanno opportunamente filtrati per poi venir espulsi in atmosfera. Prima di scegliere quale soluzione di filtrazione è adatta a risolvere la problematica, è importante effettuare un’accurata analisi del processo di lavorazione e delle macchine impiegate. Diversi infatti sono i metodi di filtrazione (a tasche, a cartucce, a celle elettrostatiche, a carboni attivi ecc…) e il livello di efficienza raggiungibile (fino a 99,97% – DOP test) dai quali dipende la possibilità di convogliare l’aria filtrata o in atmosfera o nuovamente in circolo nell’ambiente di lavoro, con conseguente notevole risparmio di costi energetici.
ELETTROVENTILATORI
Sono il cuore dell’impianto di aspirazione. Quando si progetta un impianto d’aspirazione la scelta dell’elettroventilatore è una scelta importante. Vari sono i paramentri da tenere in considerazione, fra cui la scelta tra un elettroventilatore unico (impianto centralizzato) o un elettroventilatore per ogni posizione. Disponiamo di elettroventilatori specifici per ogni applicazione, tra cui gli elettroventilatori PlymoVent. PlymoVent è uno dei pochi costruttori di elettroventilatori al mondo che abbia fatto testare e certificare tutti i propri elettroventilatori da AMCA (Air Movement and Control Association), ente internazionale di controllo per componenti di impianti di aspirazione. Le ventole degli elettroventilatori PlymoVent sono in lega di alluminio ad alta resistenza, sono AUTOPULENTI (il disegno a pale rovesce evita la sedimentazione delle particelle), AUTOBILANCIATE (l’alta tecnologia nel processo di costruzione delle ventole garantisce un perfetto bilanciamento ed un alineamento costante) e ANTISCINTILLA (una precauzione in caso di aspirazione gas misti a polveri)
Tags: airum, benessere
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