Il modo giusto per vivere il Natale
Il Natale si sta avvicinando sempre di più, ormai siamo proprio agli sgoccioli e l’ atmosfera è ormai completamente nel pieno delle sue caratteristiche. Luci di Natale illuminano le strade della città, tutti i negozi sono addobbati a festa per non parlare delle nostre abitazioni, ormai decorate ad arte già da inizio dicembre. Siamo nel pieno degli acquisti e dei regali natalizi, nell’ organizzazione in famiglia su come trascorrere le festività insieme, per gustare a pieno tutte le Bifulco bontà che il Natale ci riserva. In realtà molti optano anche per vacanze invernali per trascorrere in maniera completamente diversa questo periodo dell’ anno, altri invece optano per ristoranti e strutture ricettive che propongono menu assolutamente ricchi ed a tema natalizio. Poi la maggior parte delle persone che invece si dedica a queste feste con molta più semplicità. Il classico cenone che raggruppa tutta la famiglia con immense tavolate che accolgono amici e parenti in un clima festoso e di spensieratezza. E poi perchè no anche i classici giochi di Natale, tra tombola le carte e qualche gioco di società. Non sempre si riesce a far funzionare tutto questo meccanismo anche se il principio fondamentale dell’ essenza del Natale è proprio quello della condivisione e della pace, della tranquillità e dell’ amore. I sentimenti che dovrebbero prevalere in queste giornate sembrano sempre di più affievolirsi ed il Natale sembra essere una festa sempre più consumistica e commercializzata. E’ così ormai anche il regali sono fatti “ per forza “ e non “ per piacere “, vengono identificati come usanze non propriamente come il piacere di scambiarsi un dono con sincerità e gioia. Per questo a volte il Natale sembra quasi una noia. Se ci facciamo sopraffare da quest’ atteggiamento consumistico e non riusciamo a cogliere la vera essenza di questo periodo dell’ anno sicuramente vivremo male queste giornate che invece devono essere opportunità di pace e condivisione. Dagli addobbi dei primi di dicembre, fino al cenone del 24 tutto deve avere un suo perchè, tutto deve essere fatto prima di tutto con il cuore o poi con le mani. Il senso di queste feste deve essere connesso a tutto ciò che da a questa festa il senso che merita, la nascita del Signore Gesù che è testimonianza di vita e amore. Dovremmo riuscire a tramandare questo ai più piccoli, far capire che Natale non è solo la letterina ed il regalo ma anche un momento da trascorrere all’ insegna della fratellanza e dell’ amore per il prossimo.