Edilizia moderna e pensiline di copertura
In ambito di edilizia moderna risulta di particolare rilievo la rivisitazione in chiave attuale delle pensiline, o coperture esterne, a protezione di ingressi, (o sopra le finestre) in palazzi, fabbricati, ecc… Per interderci meglio, sono le coperture che trovate anche alle fermate di tram e autobus. In questi ultimi anni abbiamo assistito ad una grande rivoluzione per quanto riguarda la tecnologia dei materiali. Il progresso scientifico ha portato alla luce materiali compositi che con il tempo hanno sostituito prima il legno, poi il cemento, e infine il vetro. ù Le resine composite e i materiali plastici di ultima generazione come ad esempio il policarbonato o la fibra di vetro, consentono di realizzare pensiline di copertura esterna con prestazioni funzionali, costruttive, ed estetiche, di gran lunga superiori dei sopracitati, legno, calcestruzzo e vetro. Senza contare il fatto che i costi di lavorazione risultano decisamente più contenuti.
Il legno per quanto possa rientrare in canonici estetici di un certo rilievo, comporta di contro un elevato costo in termini di impatto ambientale. Servono alberi per realizzare pensiline in legno. Inoltre trattandosi di coperture esterne, necessitano di laccature speciali inquinanti per l’ambiente. Per questi motivi, le pensiline in legno sono ormai in disuso e figlie di un lontano passato; tranne rare eccezioni che ne possano giustificare l’utilizzo, come ad esempio a copertura ingressi e finestre di edifici e case d’epoca. In genere si possono trovare pensiline in legno in alcuni centri storici cittadini. Per quanto riguarda il cemento, dal canto suo risulta ormai obsoleto da un pezzo. Costruire pensiline in cemento comporta tutta una serie di svantaggi e costi piuttosto elevati. Realizzare pensiline in vetro comporta pochissimi vantaggi, e moltissimi svantaggi. In primis, i costi di lavorazione e messa in opera del vetro sono piuttosto elevati, e secondo, comportano tutta una serie di problematiche costruttive. Anche per il vetro valgono le eccezioni. In edilizia moderna di gran lunga vengono adottate soluzioni più economiche e funzionali (come sopra accennato) in fibra di vetro o policarbonato. Questi nuovi materiali risultano leggeri, malleabili, funzionali, economici, e con caratteristiche fisico chimiche di gran lunga superiori a qualsiasi altro materiale moderno.
Le pensiline in policarbonato e fibra di vetro, risultano oggi le più funzionali e di norma adottate nella maggior parte delle costruzioni moderne. Tra i vari materiali compositi, il policarbonato, come accennato, consente le prestazioni migliori per la costruzione di pensiline. In termini lavorabilità, leggerezza, trasmissione e diffusione della luce naturale, è decisamente il più performante. Inoltre risulta la soluzione più economica, i costi di fabbricazione, trasporto, e messa in opera sono decisamente inferiori rispetto ad altri materiali. In conclusione si può affermare che la ricerca, e la tecnolgia dei nuovi materiali costruttivi del settore edile, porteranno ad un grande cambiamento, che modifcherà sostanzialmente i panorami urbani delle nostre città. Il tutto all’insegna di un rapporto con il proprio habitat più moderno, confortevole, e rispettoso per l’ambiente.