Accedere ai servizi pubblici online sia per le PA che per i singoli, con i conseguenti benefici in termini di tempo, spazio e organizzazione, sarà finalmente più facile. Secondo uno studio dell’Osservatori del Politecnico di Milano attualmente è solo il 23% degli italiani ad accedere ai servizi pubblici on-line, a fronte di una media europea pari al 47%. Ma le cose sono destinate a cambiare, come sostenuto il direttore dell’Agenzia per l’Italia Digitale Antonio Samaritani.
Da gennaio sarà possibile registrarsi recandosi nei siti dedicati, via web o fisicamente, avendo così accesso a una password e un nome utente per accedere alle proprie credenziali. Attraverso le credenziali sarà possibile accedere a oltre 300 progetti pilota, gestendo online documenti personali relativi a servizi PA presenti nelle regioni di Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Marche, e Friuli Venezia Giulia.
Le informazioni rilasciate dai singoli saranno al sicuro e non verranno in nessun modo fornite a terzi o usate per fini commerciali.
Quello che è finalmente in atto è un passaggio tecnico importante che ha subito fino ad ora diverse posticipazioni. Attraverso questo passaggio le PA italiane faranno grandi progressi in tema di digitalizzazione Tra i servizi cui chiunque potrà accedere comodamente on-line vi saranno la consultazione del fascicolo sanitario elettronico, l’accesso al proprio conto corrente, il pagamento dell’imposta di bollo sul proprio veicolo, e molto altro.
L’obiettivo per il 2016 è quello di raggiungere i 3 milioni di identità registrate, mentre si stima che entro due anni la sfida italiana del digitale volgerà al termine.
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Innovare significa investire sulle tecnologie dei processi produttivi, ma anche sulla digitalizzazione delle procedure interne relative ai processi di gestione amministrativa, contabile o fiscale. Innovazione è dunque una parola polisemantica: ed è proprio in questo concetto poliedrico che risiede il segreto per competere anche con le multinazionali leader del settore.
In Indicom innovazione è la parola chiave all’ordine del giorno ed è il principio guida di tutte le attività interne ed esterne. Questo si traduce nel supportare quotidianamente Partner e Clienti e nell’essere in linea con le richieste e le sfide del mercato attraverso una proposta di outsourcing completo, che spazia da soluzioni di dematerializzazione e gestione elettronica documentale fino all’esternalizzazione di interi processi a basso valore strategico.
Queste soluzioni permettono di liberare tempo e spazio sempre più indispensabili, mettendo Clienti e Partner nella condizione vantaggiosa di concentrare le proprie risorse sulle attività core. Il tutto non perdendo di vista alcuni fra gli obiettivi chiave del processo di innovazione: rapidità e rispetto per l’ambiente.
Le nuove tecnologie digitali rendono gli attori coinvolti capaci di continuare a competere su un mercato su cui può essere difficile collocarsi. La digitalizzazione è pertanto il fattore chiave per uno sviluppo sostenibile e redditizio. Un Partner come Indicom, che può contare su un team di professionisti qualificati, rappresenta la guida ideale in questo processo inderogabile.