Metodo Panzironi
«Se uno va in tv a dire che la dieta mediterranea è la colpa di ogni malattia non ha capito nulla». Dritta al punto Manuela Roncella direttrice, del centro senologico dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana , membro del Consiglio superiore della Salute, organismo consultivo del ministero della Sanità.
Dottoressa Roncella vi siete occupati di Life 120?
«Gli argomenti trattati dal Consiglio sono riservati fino a quando il ministro non assuma una decisione».
Ci sono ordini dei medici che hanno sollecitato il ministero a intervenire su Life120.
«Un Ordine dei medici ha ragione a chiedere un parere al Consiglio superiore della Salute e quindi al ministro per sapere su come possa fermare una persona che diffonda stili di vita o informazioni sanitarie non corrette. Il Consiglio esprime pareri con esperti, evidenze scientifiche: ma poi è il ministro a decidere come procedere».
Caso Panzironi, la condanna dei medici: «Metodo pseudo-scientifico»
La richiesta della Federazione dell’Ordine dei Medici e dell’Ordine dei Biologi: «Servono programmi televisivi che rettifichino certe informazioni»
Se il Consiglio venisse interpellato su questi temi quale sarebbe la sua posizione?
«Se ci chiedono un parere sarò felice di lavorare con il mio gruppo alla materia».
Può scrivere chiunque?
«Meglio se ci contattano le associazioni di volontariato, di pazienti. E gli ordini dei medici».
Però i cittadini chiedono come si possa andare in televisione a dire qualunque cosa sulla salute, senza contraddittorio.
«Senza dubbio gli stili di vita hanno un’importanza fondamentale sulla genesi di malattie cardiovascolari, l’ipertensione e il cancro. Si sa che un corretto stile di vita(corretta alimentazione e attività fisica) è correlato all’insorgenza del tumore. E che una persona che tende all’ipoglicemia e smette di mangiare pasta, pane, farine raffinate (alimenti che si traducono in glucosio) e fa attività fisica può tornare ad avere valori nella norma. La sindrome metabolica – data da sovrappeso, ipertensione e iperglicemia -con lo stile di vita si può prevenire e mitigare».
Si può anche guarire?
«No. Una volta che uno paziente è iperteso o ha il diabete di organico di tipo II organico può fare tutto quello che vuole, ma limita il problema, non guarisce. E il cancro non ci cura con la curcuma, per quanto associare ai farmaci uno stile di vita corretto aiuta a combatterlo meglio. Ma se uno in tv dice che la colpa di tutto è la dieta mediterranea non ha capito nulla. I carboidrati hanno un ruolo che se non bilanciato è pericolo. Come le verdure: se le mangiamo piene di ormoni hanno effetti controproducenti».
Quindi la sola alimentazione non basta curare o prevenire?
«Lo stile di vita sano, con poche farine raffinate e zuccheri (che possono nutrire anche cellule tumorali) è da affiancare a una terapia farmacologia che in alcuni casi si può ridurre nettamente. Ma non può sostituire chemio, radioterapia, chirurgia. Non sono esclusi remissioni e rallentamenti delle patologie, ma la presenza di una malattia è legata a molti fattori, compresa la resistenza dell’ospite: di chi ce l’ha»
FONTE: iltirreno.gelocal.it
FONTE IMMAGINE: video.gelocal.it
Metodo Panzironi, le spezie dei “miracoli” e i testimoni toscani
Adriano Panzironi è il giornalista che ha inventato Life120. Uno stile di vita sintetizzato nel libro “Vivere 120 anni”. Nel teso va contro la medicina tradizionale e la dieta mediterranea. La soluzione a malattie gravi sarebbe una paleo dieta e l’utilizzo di 9 diversi integratori pubblicizzati su molte emittenti private in tutta Italia (e vendute da una società della quale è proprietario lo stesso Panzironi insieme al fratello gemello). Ecco i testimoni toscani che sostengono di essere stati guariti dal metodo Panzironi