La recente crisi globale ha portato, da un lato, una concentrazione del mercato dell’edilizia, dall’altro, una minore propensione delle banche a concedere mutui e finanziamenti.
In questa situazione è diventato essenziale per gli operatori del settore ricercare schemi contrattuali alternativi per venire incontro alle esigenze di chi vuole comprare casa.
Tra le nuove formule proposte, troviamo il rent to buy, in cui l’acquirente ottiene la consegna del bene pagando un importo simile ad un normale canone di locazione, ma metà della somma viene imputata alla locazione, mentre la restante metà costituisce acconto sul prezzo di vendita. Dopo tre anni si procede alla vendita del bene, eventualmente richiedendo un mutuo che però – a differenza di un normale compravendita – potrà essere di misura inferiore, in quanto una quota del prezzo è stato già versato al venditore.
Mentre invece, nel nel buy to rent si stipula un contratto di compravendita con cui si ha l’immediato passaggio della proprietà pattuendo che il prezzo sarà pagato a rate, ma con la garanzia per il venditore di tornare proprietario del suddetto immobile nel caso di adempimenti dell’acquirente.
Ancora, nella vendita con riservato dominio: è una forma particolare di vendita in cui il compratore entra in possesso del bene acquistato, ma non ne acquisisce la proprietà che rimane invece al venditore fino a quando il compratore stesso non avrà provveduto al pagamento dell’intero prezzo pattuito precedentemente tra le parti.
In caso di adempimento delle rate, il venditore può chiedere il pagamento delle rate insolute o agire per la risoluzione del contratto. In questo caso l’acquirente dovrà restituire il bene e il venditore le rate già corrisposte.
Questi schemi contrattuali descritti appaiono così tutti strumenti utili per fronteggiare il calo della domanda e per venire incontro alle esigenze degli acquirenti, interessati a ottenere una diluzione nel tempo del prezzo di acquisto.
Diventa chiaro quanto risulti indispensabile essere informati e aggiornarsi continuamente nelle novità del settore. Tra le nuove agenzie emergenti ricordiamo Villa Immobiliare Forlì, un’attività di recente fondazione che, grazie all’analisi della domanda e dell’offerta, è stata in grado di conoscere non solo quali sono le tipologie maggiorente richieste del mercato, ma anche la possibilità di spesa di coloro che si rivolgono a loro.
Tra le proposte che include nei suoi servizi troviamo diverse agevolazioni per chi desidera comprare casa. Eccone qualcuna.
Per chi acquista:

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