Intervista al Dott. Borrello titolare della Tutto Gonfiabili
Indagare all’interno delle varie categorie di mercati è il nostro lavoro e
spesso i mercati e le loro imprese sono fatte in sostanza da chi le gestisce,
da chi, come i titolari di aziende, le ideano, le curano da quelli che,
insomma, studiano le richieste dei consumatori.
Ma cosa succede se per consumatore si intende un bambino?
Lo abbiamo chiesto ad una azienda che si occupa dei bambini a 360 gradi, la Tutto Gonfiabili, ma in particolare lo abbiamo chiesto al Titolare della Tutto
Gonfiabili, al Dott. Marco Borrello.
Generalmente le interviste che trattiamo vengono, per motivi di limite di
righe, contenute in una descrizione generale del risultato dell’incontro, una
recensione, di quelle che sono state le idee ricavate e le conclusioni a cui
siamo giunti.
Il Dottor Marco Borrello, però, ci ha reso difficile l’applicazione di questa
rigida regola e vi spieghiamo il perché.
Conclusi i rituali convenevoli, e apprezzata la giovane età del Dott. Borrello
(37 anni), abbiamo posto al titolare della Tutto Gonfiabili una serie di
domande, domande attinenti, ovviamente, al suo lavoro, alla sua organizzazione, alle progettazioni, agli obiettivi, e soprattutto a cosa si pensa quando si tratta di bambini.
Esperto, a dir poco, nel settore di baby party, il Dott.Borrello parte da una
infallibile scuola di animazione, il meglio dunque, per chi si trova a gestire
questo tipo di commercio.
Su queste basi si fonda la filosofia produttiva e di gestione del Titolare
della Tutto Gonfiabili, un elemento indispensabile che funge da immancabile
fondamenta e che nel contempo fornisce garanzia di assoluto successo.
Un mix di esperienza diretta, di iniziativa, di studi, unita ad una logica di
mercato che osiamo definire “Senza precedenti”.
Oggi il settore dedicato all’allestimento di Baby parking, ludoteche, parchi giochi ha raggiunto una consolidata affermazione sul mercato, un settore avulso da qualsiasi crisi economica.
“Ma non basta…” ci spiega il Dott. Borrello, “non basta perché spesso si fa
lo sbaglio di non dare valore alla reale richiesta di coloro che si trovano a
fare un investimento in questo campo, così come in altri. Se la metà delle
aziende, a prescindere dal mercato in cui operano, dessero importanza al denaro delle persone l’economia girerebbe maggiormente e paradossalmente aziende e investitori sarebbero più contenti! Mi spiego meglio..Quando qualcuno mi chiede di progettare un area, un baby parking, o comunque una attività di questo genere, il mio pensiero è applicare la mia esperienza.
Creo quella situazione come se fosse mia, come se fossi io stesso a mettere in
gioco quei soldi.
Mi rendo conto che sentire una affermazione del genere da parte di un
imprenditore sembra assurda, paradossale e aggiungerei falsa; in realtà questo accade perché non tutti sono imprenditori…essere imprenditori vuol dire sapersi mettere dall’altra parte. Vi porto un esempio: riempire di gonfiabili, playground, tavolini e giochi di altro genere un baby parking non ne garantirebbe la funzionalità, anzi, il contrario! E quale sarebbe il risultato?
Un’insoddisfazione del cliente che probabilmente non farà più riferimento alla nostra azienda per un futuro acquisto, ed è qui che si perde!”
Rocambolesco quanto singolare il punto di vista del Dott. Borrello, ma quello che maggiormente cercavamo di spiegarci è come un adulto possa progettare una situazione adeguata, amata dai bambini…
“Bisogna entrare nella loro testa, ed è la cosa più semplice del mondo!”
risponde il Dott. Borrello ”Nessuno dimentica di essere stato bambino e le
esigenze di un bambino non cambiano, anche quando diventa adulto. Noi siamo capacissimi di entrare nella loro testa, di creare, pensare e progettare qualcosa per loro…ed il motivo è elementare…noi restiamo sempre bambini! Ci tratteniamo dall’esserlo…ma chi davanti ad un mare di palline colorate non vorrebbe fare un tuffo? Io sono il primo che mi emoziono davanti ad un gioco che mi piace, sono il primo a cui un playground colorato e con mille giochi all’interno fa effetto… con la differenza che io penso anche alla loro sicurezza,cosa che un bambino non potrebbe fare!”.
Un desumibile quanto impensato dalla generalità è il ragionamento del titolare della Tutto Gonfiabili, una figura che ha reso in poco più di un’ora l’idea di una fruttuosa scuola di pensiero che ha fatto di questa azienda una delle maggiori nel settore.
Degna di nota, ci sentiamo così di concludere, la caparbia, lo spirito di
gruppo, la rilevante capacità di un “Imprenditore dei bambini” contraddistinta dalla ricerca dell’unicum, del meglio, per coloro a cui si riferiranno le idee del titolare della Tutto Gonfiabili.