No Banner to display
"Il Mezzogiorno ha tutti ha tutti gli elementi che in questo momento lo possono rendere vincente sul mercato dei consumatori del Made in Italy nel mondo”. Chi parla è Eduardo Pollastri, Presidente di Assocamerestero, presentando la 18^ Convention mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, in programma a Salerno dal 24 al 28 settembre 2009.
“Il mercato che uscirà dalla crisi sarà profondamente diverso da come fino ad oggi lo abbiamo conosciuto". Il riferimento non è soltanto alle regole e al modo di fare impresa, è il consumatore che sta cambiando, e questo nuovo consumatore cambierà il mercato e la produzione. “Mi riferisco all’agroalimentare, con prodotti di altissima qualità e a costi competitivi, ma anche al territorio potenzialmente di grande attrazione turistica perfettamente destagionalizzata” afferma Pollastri.
I nuovi oggetti del desiderio, così li definiscono i maggiori esperti di marketing. “I prodotti genuini italiani sono ricercati e di successo. Il fattore di artigianalità e autenticità è divenuto determinante sui mercati che hanno un consumatore particolarmente evoluto. Il valore aggiunto che il prodotto genuino è capace di dare al consumatore è nel valore simbolico che esso porta insieme al suo bagaglio culturale, alla tradizione, alle radici. Ecco, tutto questo ha il Sud Italia, un vantaggio competitivo che fa bene a tutto il Paese, il quale può partire dal Made in Mezzogiorno per il riposizionamento del Made in Italy sui mercati internazionali".
"Le CCIE sono il miglior agente di commercio del sistema delle PMI italiane che si muovono sui mercati esteri" afferma Augusto Strianese, Presidente della Camera di Commercio di Salerno. Più che un agente di commercio, una vera e propria rete, con 74 Camere in 45 Paesi del mondo, 140 uffici e oltre 24.000 imprese associate, il network delle Camere di Commercio Italiane all’Estero rappresenta la più ampia rete italiana di promozione, di natura privata e, al tempo stesso, parte integrante del sistema della promotion pubblica, che opera a sostegno del Made in Italy nel mondo. "Siamo convinti che le nostre aziende, se accompagnate dal sistema camerale italiano all’estero, sapranno fare la differenza nel percorso di ripresa del Paese".
Un partner ideale per le aziende che vogliono essere protagoniste nello scenario internazionale è Mito, una società di servizi di marketing internazionale e progettazione, supporting member della Camera di Commercio Italiana a Londra e consulente strategico estero per aziende interessate ad avviare un programma di internazionalizzazione.
MITO copre tutti gli aspetti relativi al posizionamento sui mercati esteri, dall’iniziale valutazione di mercato fino ad arrivare all’organizzazione di un progetto strutturato in base alle esigenze, possibilità e aspettative dell’azienda.
Per ulteriori informazioni sulle attività di MITO e sui servizi alle aziende potete scrivere all’indirizzo [email protected].
Tags: aziende, consumatore, CRISI ECONOMICA, made in italy, mercato, MITO, pmi
Bertuzzi Impianti spiega la cogenerazione
Il 23 febbraio a Bologna Alterna in collaborazione con Microsoft…
Creare una società onshore non è difficile, anzi, nella maggior…
Your email address will not be published.
Δ