L’Arabia Saudita scopre la tecnologia della cassaforma Comax di Condor.
L’Arabia Saudita è uno dei paesi che negli ultimi anni ha registrato i maggiori indici di crescita con un considerevole aumento di investimenti in infrastrutture, strutture civili e industriali.
La ricerca di elevati standard qualitativi da parte dei buyer sauditi ha permesso a Condor, che da oltre trent’anni si occupa di progettazione, produzione, vendita e noleggio di ponteggi, casseforme per muri e per solai, blindaggi per scavi in sicurezza e strutture per lo spettacolo quali tribune, palchi e coperture di aggiudicarsi importanti commesse per la fornitura di due ambiziosi progetti: il Palazzo Reale di Riyadh e l’aeroporto di Jeddah.
Non una semplice fornitura di prodotti ma una vera collaborazione, una sinergia che nasce dal lavoro congiunto tra gli ingegneri Condor e i tecnici responsabili dei cantieri.
La ricerca e lo sviluppo continuo di prodotti e soluzioni all’avanguardia, rispondenti alle diverse necessità del cliente saudita hanno sicuramente rappresentato per Condor il valore aggiunto, la key competence per l’assegnazione della commessa.
La Cassaforma Comax ha rappresentato l’optimum per la realizzazione in tempi rapidi del palazzo reale di Ryad. Un’opera vasta e imponente che ospiterà parte della famiglia del monarca saudita.
Grazie ad un’accurata analisi della planimetria e i vari sopralluoghi effettuati dai suoi tecnici, Condor è riuscita a fornire una soluzione che si è rivelata vantaggiosa ed efficiente. Una dotazione che ha permesso il getto di circa 3000 mq di pareti.
L’elevata portata alle pressioni di getto di calcestruzzo (circa 100 KN/mq) e la modularità degli elementi che compongono il sistema di casseratura modulare Comax hanno assicurato al cliente tempi di realizzazione rapidi e con una conseguente sensibile riduzione del costo finale.
E’ stato possibile, infatti, armare pareti di 7 m di altezza grazie alla combinazione di più elementi del sistema (con il sistema Comax è possibile realizzare pareti fino a 12 m di altezza). Nello specifico sono stati utilizzati, in un unico getto, tre diversi pannelli del sistema: due pannelloni Comax L240cm x H300cm e un pannello L100cm x H300cm girato. L’accoppiamento dei singoli panelli è garantito da morse e allineatori che in modo semplice e rapido permettono il collegamento tra i panelli, consentendo la realizzazione di infinite combinazioni.
Per la realizzazione delle pareti dell’edificio sono stati usati i pannelloni Comax 240 x 300, che grazie alla dimensione e al conseguente numero ridotto di componenti e accessori, ha consentito di eseguire il montaggio e il getto in maniera semplice con una riduzione dei tempi di lavorazioni delle singole fasi determinando perciò un incremento della produttività del cantiere.
Il pannello COMAX L300xH240 con 4 fori all’interno per il passaggio dei tiranti, ha una dimensione ottimale sia ai fini della sua utilizzazione (in verticale e in orizzontale), sia per il trasporto.
Il cantiere ha fatto largo utilizzo del Pilastro Comax L120 x h300 nella duplice funzione di pannello per le pareti lineari e per la costruzione dei pilastri. La scelta del doppio utilizzo del pilastro si è rivelata particolarmente conveniente per il cliente.
I pilastri a sezione rettangolare o quadrata, a partire dalle dimensioni 20×20 fino a 70×70, vengono composti con i pannelli jolly pilastro da 90 cm. I pilastri dalle dimensioni 75×75 cm fino a 105×105 cm vengono composti con i pannelli jolly pilastro da 120 cm. Le chiusure d’angolo con i pannelli jolly pilastro si realizzano o con i tiranti a gancio o con lo spinotto universale.
“L’utilizzo di una tecnologia nuova ha presentato chiaramente delle problematiche legate per esempio al montaggio del pannello o piuttosto alla particolarità degli accessori. L’intervento di un team di esperti Condor presente in cantiere ci ha fornito un supporto fondamentale nella pianificazione delle lavorazioni. Il servizio e l’assistenza offerte da Condor prima, durante e dopo la fornitura, sono stati ineccepibili e chiaramente il risultato finale è stato performante.
La qualità della fornitura si evince da molteplici fattori: dai prodotti utilizzati, altamente evoluti e studiati per facilitare il lavoro dell’impresa fino al supporto tecnico degli ingegneri e dell’ufficio tecnico Condor dalla progettazione al post vendita”.
Questo il commento del Responsabile del cantiere del Palazzo Reale di Ryad.
La versatilità, la modularità e la semplicità di utilizzo degli elementi del sistema modulare Comax di Condor sono attributi che hanno riconfermato l’utilizzo anche per un’altra importante opera infrastrutturale: il nuovo Aeroporto Internazionale King Abdulaziz (Kaia Project).
Il progetto prevede la costruzione di tre nuovi edifici del terminal, un collegamento ferroviario ad alta velocità e una capacità fino a 80 milioni di passeggeri l’anno sono tra gli obiettivi per il nuovo aeroporto. E’ stato progettato per aumentare la capacità dell’aeroporto da 13 milioni di passeggeri a 30 milioni di passeggeri ogni anno.
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