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La professione del tecnico competente in acustica ambientale, è al giorno d’oggi ancora poco nota. Le normative esistenti in materia di acustica, per quanto risalgano agli anni 90 trovano ancora non del tutto applicazione sebbene, in molti comuni sta crescendo l’attenzione per il tema. é importatne sottolineare che come si presta attenzione per il risparmi energetico, sarebbe opportuno prestare attenzione al confort acustico in quanto il benessere di una persona non si ottiene soltanto con un adeguato clima interno all’edificio ma anche con un adeguato contenimento del rumore. Non c’è nulla di peggio che abitare in un contesto urbano rumoroso. Sia durante il giorno che durante la notte tutti noi abbiamo bisogno della giusta quiete e di relax. Non è concepibile che le emissioni rumorose provenienti dall’esterno, esso sia traffico stradale, attività di publici esercizi o di attività industriali, alterino la nostra quiete impedendoci per esempio di dormire. Ecco perchè la figura del tecnico competente in acustica diventa fondamentale. Questo si puo’ ottenere con una valutazione e mitigazione del clima acustico esterno, ma anche con un adeguato isolamento dell’involucro edilizio. Soffermandoci su questo aspetto, il tecnico competente deve interagire con gli architetti, nella progettazione dell’idoneo isolamento acustico che spesso è in disaccordo con quello termico. La realizzazioni di cappotti esterni per esempio, che tanto bene consente di migliorare il confort termico interno, non è sufficiente per garantire un adeguto rispetto della normativa sull’isolamento acustico. ecco perchè conoscere la materia e non affidarsi all’improvvisazione è determinanti. Ciò consente inoltre di ottimizzare i costi risparmiando certamente. Aspetto importante è poi collaudare quanto progettato. Il tecnico competente in acustica è la figura abilitata a verificare che le partizioni dell’involucro dell’edificio verifichino i limite di legge. il DPCM 5/12/97 infatti introduce dagli anni 90 de valori di isolamento da garantire per ottenere un adeguato confort interno. La strumentazione utilizzata per effettuare il collaudo consiste in un dodecaedro, in una macchina da calpestio, in una cassa direzionale e ovviamente di uno o due fonometri con microfoni sia per campo libero che per campo diffuso. Non ultimo è il sistema con cui valutare il tempo di riverbero in sala. Esso puo’ essere calcolato con il metodo della sorgente interrotta, oppure con un metodo impulsivo. Note le prove del collaudo il tecnico competente in acustica elabora un documento in cui sono riassunti i risultati delle prove di colludo e nel quale indicherà se le partizioni in esame (solai e pareti divisorie tra unità immobiliari, facciate) verificano o no la normativa. Qualora non sia verificata il tecnico competente in acustica deve suggerire all’architetto degli adeguati sistemi correttivi. Spesso capita che un privato voglia verificare che la sua abitazione rispetti i limiti di legge. A quel punto chiama in causa proprio il tecnico competente in acustica
Tags: Collaudi acustici, inquinamento acustico, rumore, Tecnico competente in acustica padova, valutazione previsionale di clima acustico consulente inacustica, valutazioni previsionale di impatto acustico
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