Chi in passato è rientrato nella categoria dei cattivi pagatori, con PrestitoaStatali.it potrà ottenere comunque un prestito personale con cessione del quinto attraverso il proprio contratto di lavoro.
I cattivi pagatori sono quelle persone che, a fronte dell’erogazione di un prestito personale (non necessariamente attraverso la cessione del quinto), non sono stati in grado di onorare puntualmente le rate di rimborso. Il ritardo nel pagamento della rata di un prestito personale, affinché provochi una segnalazione presso le banche dati come quella del Crif identificando i cattivi pagatori, deve essere superiore ai due mesi con un mancato pagamento di almeno 3 rate del prestito personale.
Rientrare in una banca dati di una centrale dei rischi tra le file dei cattivi pagatori può rendere molto difficile l’erogazione di un prestito personale, poiché in passato una delle variabili imprescindibili per ottenere liquidità con un prestito personale era la percentuale di solvibilità.
È dunque intuitivo capire come un prestito personale attraverso la cessione del quinto faccia proprio al caso dei cattivi pagatori. Una delle agevolazioni che la cessione del quinto prevede a fronte della richiesta di un prestito personale è il solo contratto di lavoro a tempo indeterminato. La rata del prestito personale con cessione del quinto infatti viene trattenuta direttamente dalla busta paga mensile; ecco spiegato perché non servono ulteriori garanzie per ottenerne la delibera per la cessione del quinto ed ecco anche spiegato il motivo per il quale alcune agenzie di credito, tra cui anche PrestitoaStatali.it, sono disposte a finanziare anche i cattivi pagatori o quelle persone che in passato hanno avuto problemi a rispettare puntualmente i loro debiti attraverso un prestito personale con cessione del quinto.
Il prestito personale con cessione del quinto anche per i cattivi pagatori viene rimborsato direttamente dal datore di lavoro senza la necessità di ulteriori garanzie oltre al contratto di lavoro. Questa soluzione è vincolata al fatto di essere un lavoratore dipendente o un pensionato anche se cattivi pagatori e non è valida per i liberi professionisti.
Un altro vantaggio dell’ottenere liquidità attraverso la cessione del quinto anche per i cattivi pagatori consiste nel fatto che oltre a essere un prestito personale a tutti gli effetti, la cessione del quinto è anche un prestito non finalizzato; ciò significa che della liquidità richiesta attraverso la cessione del quinto si può disporre come meglio si crede, senza l’obbligatorietà di dover giustificare la destinazione del denaro richiesto anche nel caso in cui i richiedenti siano cattivi pagatori.
Dunque la maggior parte di coloro che in passato sono risultati cattivi pagatori, oggi possono ottenere un prestito personale da quegli istituti di credito che erogano la cessione del quinto, ottenendo liquidità in modo facile e immediato, con la presentazione di pochi documenti e nessuna garanzia di solvibilità.
Noi, di PrestitoaStatali.it, ti consigliamo di chiedere un preventivo gratuito per valutare l’opzione di prestito tramite cessione del quinto più adatta a la tua situazione particolare.
Lo Staff PrestitoaStatali.it