Flavio Cattaneo soddisfatto per gli accordi tra Terna e GdF
Siglato oggi a Roma un accordo strategico con l’obiettivo di prevenire il rischio di infiltrazione
criminale attraverso imprese esecutrici di appalti o forniture per i lavori di realizzazione delle
infrastrutture della Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale.
Cattaneo esprime soddisfazione per gli accordi intrapresi tra Terna e la
Guardia di Finanza in materia di sicurezza per le imprese esecutrici di appalti e
forniture di lavori sulle infrastrutture della Rete Elettrica di Trasmissione
Nazionale.
A firmare l’intesa, il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Cosimo D’Arrigo, e l’Amministratore Delegato di Terna,
Flavio Cattaneo. Terna, in prima linea nello sviluppo della sicurezza aziendale
integrata, investirà 6 miliardi di euro per lo sviluppo della rete nei prossimi 10 anni.
”Siamo molto soddisfatti di questo accordo – ha commentato Flavio Cattaneo -. Terna desidera
garantire l’accesso alle procedure di gara al maggior numero di imprese possibile, secondo il principio
di concorrenza, ma auspica che questo avvenga nel pieno rispetto della legalità e della trasparenza
attraverso un’intensa e costante collaborazione con le istituzioni. Solo attraverso azioni sinergiche e
innovative come questa sarà, infatti, possibile contribuire a tenere sotto controllo la qualità, la
trasparenza e l’idoneità legale dei processi di ‘supplying’ dell’azienda”.
Il Protocollo garantirà più trasparenza nella gestione degli appalti grazie al supporto della Guardia
di Finanza nel monitoraggio delle aziende che parteciperanno alle gare di appalto o forniture.
Terna
collaborerà con la Guardia di Finanza trasmettendo dati e informazioni sulle imprese esecutrici di
appalti, subappalti, forniture con vincolo di gara europea e subcontratti e forniture ritenute
‘sensibili’ (come ad esempio: smaltimento dei rifiuti, fornitura e trasporto di terra o di
calcestruzzo).
Il Protocollo fa seguito a quello siglato dalla società elettrica lo scorso 30 luglio con il Ministero dell’Interno, finalizzato a prevenire e contrastare i tentativi di
accessi illeciti ai sistemi informatici e di telecomunicazione che supportano le attività di
trasmissione e dispacciamento dell’energia elettrica e assicurare la protezione fisica delle
infrastrutture sensibili della Rete.
"Collaborazione e trasparenza tra Istituzioni ed Enti economici sono strumenti fondamentali per
impedire l’infiltrazione della criminalità nel tessuto economico e produttivo – ha affermato il
Generale D’Arrigo. L’accordo di oggi accelera il passaggio di dati sensibili tra Terna e la Guardia di
Finanza, migliorando l’efficacia dei presidi di prevenzione e contrasto all’imprenditoria criminale che
strangola l’economia lecita di questo Paese. Le informazioni che Terna ci fornirà e che saranno
elaborate operativamente dai nostri Comandi Provinciali costituiranno base di partenza per un attacco
mirato all’illegalità economica e finanziaria".