La Local SEO al servizio delle PMI
La Local SEO al servizio delle PMI
Il web rappresenta ormai una realtà non trascurabile per le aziende. Ogni informazione e servizio è reperibile su internet. Da qui la necessità per ogni impresa di essere presente sul web con un sito, con una pagina sui social network o in qualsiasi altro modo. È diventato molto difficile immaginare la nostra vita di tutti i giorni senza internet. Grazie al web possiamo fare ormai (quasi) tutto, persino far conoscere e far funzionare un’azienda! Se un negozio, un ente, una onlus, una piccola impresa o un libero professionista non sono reperibili sul web hanno purtroppo già perso punti in partenza ma soprattutto contatti e quindi profitti. Il tutto può essere spiegato con un esempio. Mettiamo il caso che questa sera io voglia provare un ristorante coreano a Milano. Una rapida ricerca su internet mi permette di trovarne uno aperto, di leggere il menù e i rispettivi prezzi e quanto dista da me. Se il proprietario del ristorante coreano aperto da poco non ha né un sito web, né una pagina Facebook e non hai riportato le informazioni dell’attività in nessun direttorio di imprese, difficilmente arriveremo a lui. Potrebbe anche essere il locale coreano più autentico della città, ma agli occhi di tutto è invisibile.
Un altro aspetto fondamentale del web marketing e soprattutto della SEO è la sempre più attuale Local SEO.
La SEO ( Search Engine Optimization) è l’insieme delle strategie che i proprietari di siti,pagine e contenuti web usano per far apparire il proprio sito sulla prima pagina dei motori di ricerca, come ad esempio su Google o Bing. Sulla base delle sempre crescenti ricerche effettuate in una determinata area geografica, è nata la Local SEO. Per riprendere l’esempio di prima, al momento della ricerca di informazioni riguardanti un ristorante, si specificherà la città (es. ristorante coreano Milano). Il fine delle imprese dovrebbe essere quindi quello di comparire sulle prime pagine dei motori di ricerca quando gli utenti effettuano ricerche con determinate località, chiamate in gergo ricerche geolocalizzate. L´insieme di attività che perseguono questo scopo è chiamato local SEO.
Ma come possono le imprese consolidare la loro presenza sul web?
Esistono diverse strategie per implementare la local SEO e tutte hanno una loro importanza. Fondamentale è il tempo e la costanza che vengono dedicate alla local SEO. Fare web marketing non significa creare una pagina web e dimenticarsi poi che esista non attualizzandola più. È un processo continuo che porta a risultati tangibili se perseguito con perseveranza.
Ecco alcuni dei punti fondamentali che ogni proprietario di un’attività deve seguire:
1.Creare una pagina web e attualizzarla: Ogni piccola attività deve avere un sito web nel quale poter reperire i contatti, l’indirizzo e gli orari di apertura.
2. Creare una pagina sui social media più in voga: Facebook è ovviamente alla base di ogni strategia di web marketing! A seconda del prodotto o del servizio che si offre, l’azienda deve sapere su quali piattaforme postare i propri contenuti o le proprie offerte
3. Inserire la propria impresa in diversi direttori: È consigliabile cercare siti sullo stile di Pagine Gialle, che permettano di pubblicare i dati della propria impresa e di aggiornarli.
4. Chiedere ai clienti di scrivere recensioni: Facebook, Google, appositi siti come Yelp, TripAdvisor o direttori più generali permettono di trovare recensioni su qualsiasi attività. Invece di aspettare che i clienti prendano l’iniziativa, conviene chiedere loro in prima persona di scrivere una valutazione positiva sull´impresa. In questo modo si creerà un biglietto da visita: la scelta di un negozio piuttosto che un altro avviene molto spesso sulla base delle recensioni.
5. Interagire con gruppi locali: Gruppi di Facebook, forum o blog vengono utilizzati per scambiare informazioni su determinate tematiche. I membri, di solito, sono interessati, attivi ed influenti: costruire una relazione con loro permetterà di raggiungere una cerchia molto più ampia di persone.
6. Fare pubblicità a pagamento (Google Adwords, BingAds, Facebook…): La maggior parte delle attività descritte qui sopra è gratuita. Quest’ultimo punto ovviamente è a pagamento e spesso vengono raggiunte più persone ad un costo ragionevole. Si può iniziare con un piccolo investimento e se funziona investire più risorse.