Quando il logo aziendale non è solo uno spazio bianco da riempire
Il logo aziendale è quel simbolo che etichetta sotto un’unica immagine l’identità di una azienda. Può essere di uno o più colori, si può presentare usabile o no. Può attirare la fiducia e la fedeltà del cliente oppure no. Può insomma essere un logo aziendale vincente e positivo, oppure come tanti altri, può scivolare in fretta nel dimenticatoio; uno spazio dove vivono grafiche web retrò e privi di gusto, uno spazio dimenticato dove giace la grafica 2.0.
Come è cambiato il Logo aziendale nel tempo
Parlare del logo aziendale è estremamente utile ed interessante per via del suo utilizzo, oggi più che mai in continuo cambiamento. Oggi quando si parla di Logo aziendale non si parla solo di quello spazio bianco riposto nell’angolo in alto a sinistra di un sito web. Oggi il logo aziendale è il nuovo e unico biglietto da visita. Esso, una volta realizzato, è una firma riconoscibile sulle email, su di un biglietto da visita, deve essere stampato nella carta intestata e nei documenti ufficiali e infine (ma non per importanza) va ritagliato ed inserito in alcuni (se non tutti) i Social Network aziendali che il team utilizza.
Il mondo dei social network e la presenza dei loghi aziendali, come immagine di profilo.
Avete fatto caso che i loghi aziendali sono diventati le immagini del profilo di molti Social Network?
E’ estremamente utile dare uno stesso stile identificativo sui profili aziendali e nei Social Network, utilizzando, per l’appunto, la stessa immagine del profilo. Questo gesto è ben visto dai follower, che riconosceranno una compattezza ed una organizzazione aziendale interna che, in sintesi, merita un premio, ossia il riconoscimento del cliente fidelizzato.
Non è un caso che tutti i big della comunicazione, dalla Coca Cola a Google, utilizzano lo stesso logo sui vari canali, da Twitter a You Tube, passando per Pinterest e simili.
Il tutto è possibile grazie ai nuovi studi sulla comunicazione dei loghi e grazie alle ultime novità in materia di realizzazione di logo aziendale. Esso infatti, per far fronte a tutte le necessità che il web e il mercato del marketing impongono, deve avere un unico e fondamentale principio: deve essere versatile e quindi adattarsi a tutte le esigenze comunicative, dalla stampa su carta a quella digitale.
Restyling del Logo aziendale, quando farlo?
Nel mercato digitale esistono due correnti di pensiero in merito alla tempistica. La prima, meno vincente, si basa sul gusto personale dell’imprenditore che decide di cambiare veste grafica quando è stanco della vecchia. La seconda, molto efficace, affonda invece le radici sull’ascolto del mondo del web.
Quando le tendenze, le conoscenze, le usanze cambiano, così anche la vetrina web dovrebbe poter cambiare, cercando al contempo di non confondere l’utenza che visita quell’azienda.
Cambiare veste grafica e logo, significa anche dimostrare all’utenza che si è in possesso di una realtà aziendale in continuo fermento, che sta al passo con i tempi e con le esigenze del momento e questo è di sicuro un punto a favore, rispetto ai competitor che, da anni, appaiono sempre allo stesso modo e pertanto comunicano sempre nella medesima maniera.
LOGHI AZIENDALI MINIMAL
La tendenza del momento in merito alla grafica e alla comunicazione da adottare in vista del restyling del logo aziendale, è senza dubbio l’utilizzo di uno stile minimal che sposi l’idea dell’azienda e al contempo risulti elegante agli occhi di chi manifesta un determinato interesse verso un marchio.
Il tutto è frutto di un web che sta diventando di nicchia, sempre più elitario e pertanto predilige sfondi tenui, che variano sulla tonalità del bianco o del nero, creando forme sinuose, eleganti e al contempo moderni. L’obiettivo della comunicazione e della grafica, d’altronde è quello di allietare la permanenza degli utenti sul sito web o presso le strutture; utenti che oggi più che mai, amano la logica del bello.