Il lavoro di porta a porta, per quanto sia semplice a livello di tecniche di apprendimento, risulta essere abbastanza difficile nel momento in cui bisogna stabilire un contatto con il potenziale nuovo cliente. Sempre più spesso, infatti, i venditori ricevono parecchi NO, risposta che può causare un danno al proprio morale e che può facilmente scoraggiare.

A tal proposito, la Start Palermo via Principi di Belmonte vuole svelare alcuni trucchi vincenti affinché il rappresentante si trovi davanti gente disposta ad ascoltarlo e che gli dedichi l’attenzione dovuta.

Innanzitutto è necessario che il venditore sia onesto e che non rifili in nessun modo delle truffe: sarebbe un autogol, nonché il modo peggiore e più semplice per perdere la clientela e farsi terra bruciata intorno. I ladri ci sono in tutti i settori, non bisogna quindi lamentarsi se si ricevono porte chiuse in faccia.

Il venditore, come suggerisce il nome, deve saper vendere: non si tratta di un gioco di parole, ma della chiave del successo. Se non si sa come proporre un prodotto o un servizio, come si può pensare che la persona di fronte si possa fidare? Le patetiche tattiche di vendita meglio lasciarle alla concorrenza, quello che conta è saperci fare. Usare le parole giuste, convincere la gente che sta per fare un vero affare, che porta ad un prodotto migliore e al risparmio.

Può sembrare strano, ma quando il cliente sente parlare di minor prezzo, storce il naso, perché ha paura di essere truffato. E più si insiste, più si corre il rischio di essere mandati “a quel paese”, specie per le offerte relative a luce e gas. Le giustificazioni? I giovani perché sono solo gli inquilini, le persone anziane perché non ci capiscono molto e non vogliono saperne niente e le persone nella fascia media non vogliono perdere tempo. Tutti vogliono tutelare i propri interessi, per evitare di essere troppo ingenui e cadere in una trappola. Come dar loro torto.

È proprio qui che è necessario mettere in pratica i consigli della Start Palermo via Principi di Belmonte, che con la sua esperienza e prestigiosità nel settore gode di un’ottima stima da parte dei clienti e dei consumatori.

Ci sono principalmente due elementi da tenere in considerazione per riuscire a stipulare un contratto: il primo è la preparazione psicologica del cliente, e la seconda è il non interrompersi quando si parla.

La preparazione psicologica consiste nel fatto che, nel momento in cui si parla con un potenziale nuovo cliente, questi non è preparato a controbattere su tutto quello che viene detto, quindi prima ascolta quanto gli viene offerto, si fa dare un biglietto da visita, ci pensa con calma magari anche confrontandosi con la famiglia, e poi se è interessato chiama per fissare un secondo appuntamento. Le informazioni da fornire, come sottolinea la Start Palermo, devono sempre essere veritiere e chiare, in modo che il cliente possa capire quali sono i vantaggi e gli svantaggi di quello che gli sta venendo offerto.

Per quanto riguarda il non interrompersi quando si parla, è risaputo che se il venditore stesso è titubante, come può convincere la persona che gli sta di fronte? Sarebbe una missione quasi impossibile, e gli addetti alla vendita non sono di certo il Tom Cruise della situazione…