Mutui casa: Umbria in controtendenza
Seppure nel 2007 il mercato immobiliare nell’Italia centrale abbia registrato una flessione, la regione Umbria va in controtendenza a seguito di un aumento della compravendita immobiliare di circa il 10% rispetto all’anno precedente 2006, con un conseguente aumento delle stipule di mutui. Questo fenomeno è stato segnala e fatto emergere dall’osservatorio mutui casa della banca Unicredit, sono lievitate le domande di richiesta mutuo, in particolare nella provincia di Perugia che ha visto erogare un valore complessivo di circa 415 milioni di euro e per la provincia di Terni è stato registrato una erogazione di mutui per un controvalore di 116 milioni i euro, per un totale di 531 milioni di euro, a novembre 2006 le richieste di mutuo erano per un valore totale di 483 milioni di euro.
Per quanto riguarda l’Italia centrale la tendenza di erogazione mutui è in controdenza registrando una leggera flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso con una diminuzione del 2,47% sull’erogato. Segnalazioni effettuate dall’osservatorio mutui di banca per la casa del gruppo Unicredit.
Nel panorama mondiale vediamo che anche in USA le domanda di mutuo per casa sono in ripresa grazie alla politica applicata dello sconto dei tassi d’interesse o costo del denaro. In termini numerici abbiamo un impennata delle erogazioni mutui del valore del più 4,5% .
Nello specifico sono aumentate le domande di rifinanziamento di vecchi mutui e surrugazione per una valore prossimo al 3% mentre la domanda per nuovi mutui registra un aumento del 1,4%.
Il tasso medio per il calcolo dei mutui, per la prima volta da un anno a questa parte ha registrato un flessione del quasi 0,30% portandosi dal 6,27% al 5,98% .
Nello stesso periodo In Italia ed in Europa il costo del denaro continua a cresce l’indice di riferimento denominato Euribor ( usato per le contrattazioni di mutui a tasso variabile) si attesta a quasi un 4,5% in media con il mercato monetario Europeo. Il livello dei tassi nelle ultime sei sette settimane è cresciuto di quasi 50 punti base, in linea con il mercato monetario europeo, facendo registrare quindi aumenti di importo rata per tutti quei mutui stipulati anegli anni passati con un tasso variabile.
Gli esperti prevedono un ulteriore aumento del costo del denaro per tutto il 2008, solamente nel 2009 potremmo inizare a vedere dei piccoli miglioramenti per quanto riguarda indici euribor di vario tipo. Facendo riprendere il mercato che a causa dell’eccessivo costo ha messo un pò il freno a tutto il settore ad esso legato (vendite case, costruzioni) con tutto il rallentamento del settore materie prime (cemento, ferro e legno).