I motori di ricerca, come funzionano?
Iniziamo questo articolo dicendo che i motori di ricerca altro non sono che strumenti per cercare un determinato termine online ed arrivare su un qualsiasi sito che tratti l’argomento da noi ricercato. Di solito quando cerchiamo qualche cosa su un motore di ricerca, quest’ultimo ci offre una serie di siti che trattano l’argomento da noi ricercato. Uno dei primi passi che dobbiamo compiere è quello di distinguere i le directory o i cataloghi. Possiamo dire che una directory contiene una lista o raccolta di siti internete. Mentre i cataloghi contengono tipologie di contenuti che vengono selezionati dalle persone che lavorano per il motore di ricerca. Quindi in questo caso possiamo dire che i cataloghi hanno una selezione umana e non fatta dal computer. In parole povere possiamo dire che i proprietari di siti web (webmaster) fanno la richiesta per essere inseriti nelle directory ma all’interno di queste ultime verranno inseriti solo i siti che avranno i contenuti migliori e di qualità. In altre parone, non tutti i siti potranno essere in prima pagina su google, ma solo quei siti che, grazie ai loro contenuti e alle attività SEO, riescono ad avere un ottimo posizionamento motori ricerca.
Quasi tutti i motori di ricerca, cercano in maniera continua il world wide web ed includono nel proprio archivio di indirizzi tutti i siti che riescono ad individuare, a prescindere dalla qualità che questi ultimi hanno. Quindi non verrà valutata la qualità dei contenuti. Quindi come possiamo vedere i siti web che vengono archiviati dai motori di ricerca sono di gran lunga superiore al numero di siti che potrebbero essere inseriti nelle directory. Quindi negli archivi dei motori di ricerca possiamo trovare anche siti di bassissima qualità che hanno davvero pochissimi contenuti al loro interno.
Per ovviare a questo problema di solito per riuscire a raccogliere e consigliare in maniera buona all’utente i motori prediligono mostrare nelle prime posizioni tutti quei siti che hanno contenuti di qualità al loro interno. Infatti per stilare questo tipo di classifica ad ogni sito viene attribuito un punteggio che sta ad indicare l’indice di qualità. In questo modo quando l’utente farà una ricerca vedrà apparire una lista dei migliori siti che secondo il motore di ricerca merita di essere visitato. Infatti troveremo in ordine di qualità prima i siti che hanno un punteggio più alto per poi finire con quelli che hanno i punteggi più bassi. Inutile dire che le tecniche che vengono fatte dai motori di ricerca per attribuire un valore al sito sono diverse e sono anche molto complesse, ma tutti mirano allo stesso obiettivo, scalare nei risulati di google e quindi avere un migliore posizionamento motori ricerca in generale.