Iscriversi a un corso di laurea all’estero, presso un’università straniera, è una decisione sempre più frequente tra gli studenti di tutto il mondo. Frequentare un corso di laurea o un master in un paese straniero è più prestigioso, più spendibile sul mercato del lavoro e più remunerativo durante la futura carriera professionale.
Intraprendere un percorso di questo tipo non è, però, sempre facile, perché c’è bisogno di districarsi in vari aspetti burocratici e logistici.
Il primo passo quindi è sicuramente quello di reperire informazioni attendibili.

A tal proposito, la Comunità Europea pubblica la Guida dello Studente, strumento utile e dettagliato dedicato a chi vuole andare a studiare in un paese diverso da quello di origine.
Ogni paese ha ordinamenti scolastici diversi e cambia da paese a paese il modo in cui si svolgono la formazione, le procedure d’esame ed il rilascio dei titoli.

Il riconoscimento dei titoli di studio è una delle cose da tenere maggiormente in considerazione nel momento della scelta del paese in cui recarsi a studiare.
Infatti, nonostante il riconoscimento dei titoli tra sistemi educativi differenti è sempre meno problematico grazie ad accordi bilaterali frequenti, in alcuni casi il riconoscimento non è ancora automatico.

Comunque quella di studiare all’estero è sicuramente un’esperienza interessante da diversi punti di vista.
Prima di tutto si vive un’esperienza umana e relazione importante, entrando in contatto con persone proveniente da tutto il mondo, in secondo luogo si può raggiungere un’ ottima padronanza della lingua del paese ospitante, infine si possono acquisire conoscenze spendibili nel mercato del lavoro.

I paesi maggiormente gettonati dai ragazzi italiani sono la Francia, la Germania, la Gran Bretagna, la Spagna e gli Stati Uniti.
Per accedere alle università straniere, però, bisogna sostenere, nella maggior parte dei casi, test di lingua ed esami di accesso.

Pertanto, chi ha intenzione di provare ad accedere ad un corso di studio all’estero, deve prepararsi adeguatamente, soprattutto studiando e migliorando la conoscenza della lingua del paese di destinazione.

Frequentare un corso di lingua all’estero può essere un’ottima soluzione.

La Master Studio, uno dei maggiori tour operator specializzati in vacanze studio e corsi di lingua all’estero, conferma, ad esempio, che molti degli studenti che decidono di recarsi in Gran Bretagna o negli USA scelgono corsi di inglese intensivi di gruppo che prevedono 25-30 lezioni da massimo 60 minuti ciascuna.
Le classi di solito sono formate da 10/12 studenti di varie nazionalità, raggruppati a seguito di un test di valutazione linguistica in modo da formare classi omogenee e questo tipo di corso intensivo è indicato per livelli di conoscenza della lingua dall’elementare all’avanzato e permette di migliorare la pronuncia e la conversazione arricchendo il proprio vocabolario.

Inoltre si possono seguire corsi di preparazione agli esami più importanti e riconosciuti richiesti dalle università estere, come ad esempio i corsi per la preparazione del TOEFL, l’esame più diffuso e richiesto dalle Università del Nord America.
Quindi tante cose da sapere e da fare prima di partire ma sicuramente lo sforzo ne vale la pena per vivere un’esperienza umana, formativa e professionale di indubbio valore.