Conoscere di piu per Accrescere se stessi!
Cosa significa Crescere e Conoscere? Appena nati noi non conosciamo nulla ed iniziamo a relazionarci alle cose attraverso i nostri sensi. La Conoscenza Sensibile è il primo grado di conoscenza. Un bimbo impara le forme delle cose, i suoni, i gusti. Naturalmente in seguito, crescendo, sviluppiamo anche la nostra Conoscenza Logica che ci permette, per mezzo di associazioni, collegamenti e dell’intuito, di cavarcela in ogni situazione. Il sommo grado di conoscenza è lo Studio; non mi riferisco solo alla scuola. Leggere un qualsiasi libro è studio; documentarsi e interessarsi ad un argomento che ci piace è studio.
L’equazione apprendimento = dolore è sbagliata! E’ una cattiva percezione che ci è imposta dalla società che non fa altro che limitarci e creare un sacco di difficoltà inutili. Dobbiamo invece capire che Apprendimento = Piacere. Dopotutto, qual’ è il senso della nostra vita se non la conoscenza? E non pensate alla conoscenza come a qualcosa riservata ai dotti. Tutto è conoscenza. Noi non facciamo altro che conoscere 24/7 ininterrottamente! Conosciamo in continuazione attraverso i sensi: tocchiamo, udiamo e vediamo. Conosciamo sempre nuove cose. Noi dovremo essere mossi dalla sete e dal Desiderio di Conoscenza in continuazione! E’ un nostro interesse ed inoltre fa parte della vita stessa.
L’uomo ha sempre avuto l’esigenza di conoscere sin dalla sua comparsa sulla terra. Oggi l’uomo sembra quasi invulnerabile e perfetto: sembra conoscere tutto. Ma in realtà non si potrà mai conoscere tutto: è caratteristica di noi esseri finiti avere dei Limiti. Saremo sempre ignoranti, ma la nostra sarà un’Ignoranza Dotta ( tanto per citare il filosofo rinascimentale Cusano). La nostra vita è una continua ricerca che non avrà mai fine. Però non bisogna arrendersi; solo perché siamo consapevoli dei nostri limiti non dobbiamo smettere di ricercare e conoscere, ma spingerci sempre di più fino a dove possiamo arrivare. Non si finisce mai di conoscere! Dobbiamo avere una spinta, o meglio, un desiderio nato dal nostro interno ad andare avanti e progredire. Questo è il vero senso della vita. Non c’è nient’altro dato che, prima o poi (speriamo poi ), dovremo morire.
Naturalmente non si potranno mai raggiungere i nostri limiti: ciò è impossibile per un essere finito; sarebbe come coincidere con la divinità stessa (e questo non vuole essere un discorso religioso, dato che ognuno è liberissimo di credere o non credere. Per divinità voglio intendere il principio di tutto). E cos’è che ci deve spingere a voler conoscere sempre di più? La nostra stessa ignoranza. Socrate diceva che bisogna “Sapere di non Sapere” in modo da sentire l’esigenza di conoscere.
E qual è il migliore strumento di conoscenza? Il Dialogo. Bisogna aprirsi agli altri! Tramite il Dialogo ed il Confronto è possibile arricchirsi notevolmente. L’esperienza degli altri è un tesoro. Non dovete fraintendermi: non bisogna prendere per verità tutto quello che dicono gli altri. Devi semplicemente ascoltarlo e metterlo a paragone con il tuo pensiero che potrà uscirne arricchito o meno. Ognuno deve dire la sua e bisogna rispettare le idee di tutti e confrontarle con le proprie. Tanto alla fine nessuno ha la verità in tasca e tutto è relativo. Poi è ovvio che se uno dice un sacco di cose inesatte, non lo devi ascoltare. Ma per dire quali sono inesatte e quali no, occorre avere una propria mentalità individuale ed avere un proprio Bagaglio Culturale che può essere espanso con lo Studio (e di questo parlo nel mio Libro“Primo della Classe”). Questa è la conoscenza: il dialogo ed il confronto.