No Banner to display
L’ultimo decreto legge varato dal governo Monti il 24.01.2012, riguarda le truffe assicurative. In particolare, tale legge si concentra sulla responsabilità civile, derivante da danno biologico; ma vediamo in dettaglio.
Siamo ormai tutti a conoscenza del fatto che il classico colpa di frusta è un metodo ormai comprovato da molti automobilisti per avere un risarcimento pecuniario in seguito ad un incidente stradale, anche di lieve entità.
Inizialmente, per poter ottenere il risarcimento in seguito, ad esempio, ad un colpo di frusta, alle coperture assicurative era sufficiente un certificato rilasciato dal pronto soccorso diagnosticato anche con una radiografia o tac; ora invece è possibile solo in seguito ad un riscontro visivo e/o esame strumentale del medico legale.
Oggi, dopo l’approvazione della legge Monti le regole sono cambiate e i risarcimenti non possono essere più erogati con tanta facilità, perché c’è assolutamente bisogno dell’accertamento da parte del medico legale affinché risulti visivamente o strumentalmente la lesione.
Per le lesioni di lieve entità il risarcimento può avvenire solo in base ad un accertamento clinico obiettivo, infatti, in caso di incidente i risarcimenti non possono venire erogati se manca l’accertamento strumentale, il quale determina che effettivamente ci sia un danno alla salute.
È semplicemente divenuto più rigoroso l’accertamento del danno, questo per scongiurare le molteplici truffe che si sono verificate per anni. Per questo, sono state modificate due norme sul danno biologico temporaneo, entrambe richiedono la ‘controprova’ del medico legale.
Quando si parla di danno biologico temporaneo, parliamo dei giorni in cui il soggetto è inabile assolutamente o relativamente, questo può essere visivamente avvalorato dal medico legale (il danno biologico si riferisce ad una lesione dell’integrità fisica e psichica di un soggetto). Per esempio, quando parliamo di lesioni micropermanenti intendiamo il colpo di frusta in primis.
È stato statisticamente provato che l’80% dei risarcimenti pagati agli automobilisti è riconducibile a danni biologici di lieve entità, come il colpo di frusta.
Infatti, tale decreto contempla che le lesioni di lieve entità entro i 9 punti di invalidità non siano risarcite se non in seguito ad un esame strumentale. Il colpo di frusta, in termini di punti di invalidità è considerato con il punteggio minimo zero, anche se dimostrato da esame, di conseguenza l’indennizzo non verrà erogato.In altre parole i risarcimenti derivanti dalle microlesioni in seguito ad incidenti stradali sono spariti; e l’obiettivo del decreto Monti è stato proprio quello di ridurre il costo delle polizze e permettere alle compagnie assicurative di respirare tagliando questo tipo di risarcimenti; così da abbassare l’Rc Auto. (E’ possibile richiedere un preventivo, clicca qui)
Il decreto Monti, in aggiunta, ha anche stabilito la liquidazione diretta del risarcimento e quindi in caso anche di uscita dell’avvocato, quest’ultimo è pagato direttamente dal cliente, perciò anche il fatto di doversi rivolgere ad un avvocato è un servizio che sta via via scemando. Tutto ciò ha portato un calo delle sentenze relative ai danni biologici di lieve entità perchè il cliente dovendo sborsare il denaro di tasca propria, ci riflette alquanto, prima di richiedere la consulenza di un avvocato.
Tags: assicurazione auto torino, assicurazioni infortuni, polizza incendio e furto
Utilizzare i ricambi veicoli commerciali e avere un parco mezzi…
Il mercato delle auto negli ultimi anni è stato attraversato…
Google, Tesla ed altre importanti aziende mondiali stanno studiando soluzioni…
Your email address will not be published.
Δ