INCIDENTE AUTO CON COLPA? ATTENZIONE AI RINCARI ANNUALI SULLA POLIZZA
Milano, 02.11.2015 – Un momento di distrazione o una manovra azzardata possono costare davvero cari, provocando anche aumenti del 69% in un solo anno. Questo è ciò che emerge dall’ultimo studio dell’Osservatorio SuperMoney sull’assicurazione auto, che ha analizzato le variazioni dei costi delle polizze auto nel corso degli ultimi tre anni in quattro grandi città italiane: Milano, Roma, Napoli e Palermo.
SuperMoney, ha messo a confronto le situazioni di due automobilisti con diversa esperienza di guida, ovvero un guidatore molto esperto, con classe di merito CU1, e un soggetto con meno anni di guida alle spalle, e quindi appartenente alla classe di merito CU7.
Lo studio dell’Osservatorio SuperMoney ha permesso di individuare le variazioni dei costi delle polizze in base alle città considerate e al numero di incidenti avvenuti nel corso dello stesso anno, passando da una situazione ottimale – con zero incidenti – fino ai casi più difficili, con ben due incidenti nel corso dello stesso anno. Per le comparazioni, è stata utilizzata a titolo rappresentativo una Fiat 500, 1.3 Multijet con un prezzo di mercato di circa 13.900 euro.
I dati dell’Osservatorio SuperMoney
Per un guidatore esperto, con classe di merito CU1, e responsabile di un solo incidente nel corso dell’ultimo anno il costo della polizza aumenterà in media del 31% nelle quattro città considerate. I più penalizzati in questo caso sono gli automobilisti napoletani, costretti a sostenere un rincaro di 159 euro pari al +22% nel caso di un solo incedente in un anno. Il triste primato del capoluogo partenopeo si conferma anche nel caso di due incidenti nel corso dello stesso anno, ma in questo caso l’aumento medio delle polizze sarà del +57% e farà lievitare i costi fino a 1.154 euro. Decisamente migliore è invece la situazione per gli automobilisti milanesi. I rincari delle loro polizze sono infatti più contenuti e ammontano a +49% in caso di un incidente e del +65% in caso di due.
I più tartassati rimangono i guidatori partenopei
La situazione non subisce grandi variazioni anche nel caso di un automobilista con meno anni di esperienza di guida, con classe di merito CU7. Anche in questo caso i rincari maggiori colpiscono gli automobilisti napoletani, con aumenti dell’20% nel caso di un solo incidente e del 69% nel caso di due sinistri. Secondo i risultati emersi dalle simulazioni di SuperMoney, i costi delle polizze napoletane passerebbero dagli 802 euro in caso di zero incidenti ai 1.353 euro nel caso di due sinistri nello stesso anno. Anche per gli automobilisti romani e palermitani sono previsti dei significativi rincari. La situazione sembra essere invece più favorevole per i milanesi, che vedono aumentare le loro polizze “solo” del 27% al primo incidente e 31% nel caso di un secondo episodio.
Le variazioni diminuiscono del 6,9% rispetto al 2012
Nonostante i rincari emersi da questo ultimo studio, i valori risultano essere più contenuti rispetto ai dati raccolti nel 2012, anno in cui gli esperti di SuperMoney hanno effettuato le prime analisi. Una contrazione dovuta probabilmente al calo medio del -6.9% delle polizze auto registrato in tutta Italia tra giugno 2014 e giugno 2015, come confermato dai dati ANIA, l’Associazione Nazionale fra le imprese assicuratrici.
Non ha subito alcuna variazione il sistema per l’attribuzione della classe di merito, ancora legato al meccanismo bonus-malus, che prevede per chi provoca un solo incidente in un anno un aumento della classe di merito di 2 punti (ad esempio da CU7 a CU9), mentre per chi provoca due incidenti nello stesso anno un aumento di ben 5 punti (ovvero da CU 7 a CU 12). Questo vuol dire che i rincari manifesteranno i loro effetti negli anni successivi all’incidente e i costi delle polizze scenderanno solo quando il guidatore avrà recuperato la classe di merito di partenza. Gli automobilisti più attenti e virtuosi vedranno invece migliorare la propria classe di merito con maggiore lentezza, ovvero di un solo punto ogni anno.
Come evitare i rincari in seguito ad un incidente con colpa?
Ma esiste un modo per evitare la perdita della classe di merito maturata e quindi il forte rincaro sui costi delle polizze? “Una prima alternativa sarebbe quella di pagare i danni provocati di tasca propria – spiega Antonio Borgonovo, Deputy Ceo di SuperMoney -. In alternativa si potrebbe sottoscrivere una polizza kasko o una clausola di “bonus-protetto”, una soluzione quest’ultima offerta solo da alcune compagnie assicurative, che consente di mantenere la classe di merito anche in caso di incidente con colpa. In entrambi i casi bisognerebbe però accettare alcune limitazioni e far fronte ad un significativo aumento dei costi. Ma a questo punto verrebbe da chiedersi se ne vale davvero la pena”.